La fattoria degli animali (Animal Farm) รจ un romanzo satirico. In italiano รจ stato pubblicato per la prima volta nel 1947. Il romanzo รจ un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. ร ambientato in una fattoria dove gli animali, stanchi dello sfruttamento dell'uomo, si ribellano. Dopo aver cacciato il padrone, gli animali decidono di dividere il risultato del loro lavoro seguendo il principio marxista ยซda ognuno secondo le proprie capacitร , a ognuno secondo i propri bisogniยป. Il loro sogno utopico verrร poi gettato al vento perchรฉ i maiali si impossesseranno della fattoria. Questi, che erano stati gli ideatori della "rivoluzione", prendono il controllo della fattoria, diventando sempre piรน simili all'uomo, finchรฉ persino il loro aspetto diventerร antropomorfo.
Ben presto, tuttavia, emerge tra loro una nuova classe di burocrati sfruttatori, formata dai maiali, gli stessi che avevano incitato il "popolo" a ribellarsi dall'oppressore. Essi, con la loro astuzia, il loro egoismo e la loro cupidigia si impongono in modo prepotente e tirannico sugli altri animali piรน ingenui e semplici.
Tra questi i piรน potenti sono Napoleon e Palla di Neve, i quali aspirano a concentrare tutto il potere nelle loro mani.
Napoleon si circonda di un gruppo di cani come sue milizie personali. Essi scacciano Palla di Neve e uccidono chi non si mostra d'accordo con le idee del capo.
Il dittatore, furbescamente, fa ricadere tutte le colpe sull'esiliato Palla di Neve e attribuisce a sรฉ tutti i meriti, come accade per il fallimentare progetto di costruzione del mulino: il crollo dell'edificio viene fatto passare come un atto terroristico di Palla di Neve. Napoleon tradisce anche i suoi sostenitori come il cavallo Gondrano, che conduce al macello quando non รจ piรน utile ai suoi progetti.
Gli ideali di uguaglianza e fraternitร proclamati al tempo della rivoluzione sono traditi da un unico comandamento che si sostituisce agli altri sette: ยซTutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono piรน uguali degli altriยป.
