[SIZE=4][COLOR=darkblue]Il castello del Volterraio [/COLOR] [/SIZE]
Che lโElba sia un contenitore infinito di storia lo sappiamo dai primi cenni di cui abbiamo notizie dellโElba che si leggono negli antichi documenti di Diodoro Siculo (90-20 a.c.) e Strabone storico greco (63 a.c.-24 d.c.). Ma รจ di questi giorni un ritorno allo stato del Castello del Volterraio, uno tra i piรน grandi e affascinanti misteri dellโIsola d'Elba. Il Castello posto su un picco scosceso a 394 metri s.l.m. costruito (si dice) sulle rovine di un insediamento etrusco. Il suo aspetto รจ veramente suggestivo, nella sua imponenza vi รจ qualcosa di tetro, di fatale: quali antichi segreti e lontani episodi racchiudono le sue mura? Chi furono i suoi abitanti? Eretto in una posizione inaccessibile ed imprendibile รจ lร , immenso e silenzioso guardiano dellโElba, con una storia che la polvere dei secoli ha cancellato inesorabilmente. Del castello del Volterraio si รจ molto narrato; ma per la veritร nรฉ il suo nome, nรฉ la sua origine, hanno niente di certo, solo la leggenda parla raccontando che fu fatto costruire da una mitica principessa etrusca di nome Ilva, altre tradizioni orali, dicono che il suo nome derivi dalla parola etrusca ful-tur che significa alta roccia, forse derivante dalle voci ebraiche Baid Palร cioรจ alto castello. Per certo sappiamo che nel 1770 alcune persone del luogo, scavando dei fossati a poca distanza dal castello, trovarono vasellame antico, lance di rame ed una statua dโoro di 16 libbre toscane, dedicata alla dea Bellona (divinitร legata a Marte e ricordata come Dea della guerra). A confermare questa leggenda alcune antiche notizie parlano di un villaggio (Terra di Quire) che si dice fu fondato ad un miglio circa dal Volterraio, con un tempio dedicato a questa Dea belligerante dove gli elbani appendevano le loro armi come ex voto tornando dalle loro guerre. Di questo villaggio misterioso e di questo tempio, perรฒ, non resta alcuna traccia che dia qualche credibilitร alla leggenda.
Qualche anno fa lโantico rudere venne acquistato dallโEnte Parco dellโArcipelago Toscano che ne fece murare gli ingressi (per sicurezza) rendendolo inaccessibile โฆda allora il castello รจ abbandonato come se la sua storia non fosse la nostra storiaโฆ..oggi torna prepotentemente in cronaca ed il presidente del Parco Nazionale dellโArcipelago dott. Sammuri promette un suo interessamento. Dopo lโintervento del Prof. Michelangelo Zecchini, siamo andati con Carlo Gasparri allโinterno del castello per mostrarvi la sua magnificenza ipotizzando progetti di ripristino che possano farlo tornare fruibile ai turisti ed agli Elbani tutti....[SIZE=3][COLOR=darkblue]BUONA VISIONE [/COLOR] [/SIZE]
