Caro sindaco,
non la conosco personalmente ma condivido - purtroppo per lei - le critiche che da destra e da manca le vengono quotidianamente rivolte. Se vuole fare il sindaco dell'Elba, accetti questo consiglio dalla periferia, abbia per lo meno la dote dell'onestร .
Infatti ONESTO ร COLUI CHE ADATTA IL SUO PENSIERO ALLA REALTร. DISONESTO ร INVECE COLUI CHE ADATTA LA REALTร AL PROPRIO PENSIERO. E nell'intervista rilasciata al team Gabbanelli ha detto un sacco di cose inverosimili . Il problema รจ che lei lo sapeva di dire un sacco di sciocchezze: direttori generali, segretari comunali, funzionari, spending review, polizia municipale, giunte e consigli. Tutte questioni giร ampiamente discusse e ridimensionate dalle manovre del Governo ma a che a lei servono per mascherare la sua scarsa azione amministrativa e il suo fallimento politico, spostando l'attenzione dei sui amministrati in altre direzioni e magari ingolosendoli - e imbambolandoli - con i vantaggi che potrebbero derivare ai portoferraiesi dalla nascita del comune unico. Mi domando come faccia il mio Sindaco a fidarsi di uno del suo spessore, ma se conosco il mio sindaco come la conosco so giร che non si fida affatto.
Pensi allo stato di degrado della Cittร Medicea invece di scimmiottare i grandi del passato. Non ce l'hanno fatta Mussolini e Napoleone, figurarsi se ce la fa lei.
