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[COLOR=blue][FONT=comic sans ms]La sedicesima edizione, quella che si conclude oggi .. è stata una manifestazione di grande successo. Ha riscosso, come ogni anno, grande attenzione di un pubblico qualificatissimo...[/FONT][/COLOR] Questo il commento di Tenews sull'isola musicale. Benissimo, mi fa piacere. Ora, tanto per non essere sempre e solo demagog*, sarebbe carino che l'Assessore alla Cultura e gli organizzatori ci facessero sapere: - a quanto ammontano i costi, e in quanta parte sono coperti dai - nostri - soldi PUBBLICI; - a quanto ammontano i ricavi: il pubblico era solo "qualificatissimo" o anche "sufficientemente numeroso da coprire le spese"? - quanti paganti e quanti "omaggiati & invitati"? Dando pure per scontato un saldo negativo, che si suppone compensato dal valore intrinseco della "cultura" e magari pure dalla risonanza mediatica: possiamo avere in mano dati certi??? Non è polemica, sia chiaro: è solo ricerca di INFORMAZIONE. No, perché esistono anche, molto meno esaltate, le davvero ottime iniziative di Campo lo Feno, dove chi ama sciropparsi la terza sonata funeralesca di Bach per clavicembalo e oboe o l'incompiuta di Van Lagnen per controfagotto scordato, almeno se le paga di tasca sua... 🙂