Bersani ha paura di Renzi: congelato il patto delle poltrone
Venuta alla luce la spartizione del potere in caso di vittoria, per paura dei nemici interni il segretario blocca tutto
Il piรน contento del fatto che il patto o papello sulle poltrone sia venuto allo scoperto รจ Pier Luigi Bersani. In questo modo, infatti, ha potuto smentire - e scrollarsi di dosso per tutta la sfida delle primarie - quel disegno di cui nei corridoi di Montecitorio si va parlando da prima dellโestate. Un accordo, cioรจ, che prevederebbe Massimo DโAlema di nuovo alla Farnesina, Dario Franceschini segretario del partito, Walter Veltroni alla presidenza della Camera e gli altri big (Bindi, Fioroni, Letta) accontentati con un ministero nel governo da lui guidato. Ci sarebbe questo alla base del sostegno corale di tutta la nomenclatura al segretario nella sfida contro Renzi. ยซNon ci sono nรฉ patti grandi, nรฉ patti medi, nรฉ patti piccoli. Sgombriamo il campo da cose che non esistonoยป, ha detto ieri Bersani. E le ha definite ยซinvenzioniยป di Veltroni.
La realtร , a ben guardare, sta nel mezzo. Il patto sulle poltrone, che ha tenuto banco nelle chiacchiere ferragostane, esisteva. Ma piรน nelle intenzioni degli interessati o dei loro sottoposti, che non in quelle di Bersani. Piรน che di accordo, si trattava di aspirazioni dette a suocera (i giornali) perchรฉ nuora (Bersani) intendesse. Con un non detto: saremmo anche disposti ad appoggiarti, ma poi ricordati di noi.
