Gentile Dott. Orsini,
da Cittadino chiamato al futuro voto circa lโistituzione del Comune Unico dellโElba, ritengo opportuno informarmi adeguatamente per provare a capire quali cambiamenti, positivi o negativi, verranno a crearsi.
Leggo quindi sulla stampa locale che Lei promette, senza incertezze, che โresteranno i Municipi, anzi li incrementeremoโ.
Premesso che col termine โMunicipioโ si intende per solito la โcircoscrizione di decentramento comunaleโ, prevista dal D. L. 18 agosto 2000, n. 267, allโart. 17, che recita:
โI comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti articolano il loro territorio per istituire le circoscrizioni di decentramento (โฆ)โ โL'organizzazione e le funzioni delle circoscrizioni sono disciplinate dallo statuto comunale e da apposito regolamentoโ e che
3. โI comuni con popolazione tra i 30.000 ed i 100.000 abitanti possono articolare il territorio comunale per istituire le circoscrizioni di decentramento secondo quanto previsto dal comma 2.โ
Stabilito che lโElba avrebbe piรน di 30.000 abitanti, tutto bene.
Nel frattempo, perรฒ, la Legge 23 dicembre 2009, n. 191 - art.2 ,comma 186 โ prescrive la
b) soppressione delle circoscrizioni di decentramento comunale di cui all'articolo 17 del citato testo unico di cui al d. l. n. 267 del 2000, e successive modificazioni, tranne che per i comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti (โฆ.)
Si finisce con la Legge 26 marzo 2010, n. 42, che converte il DL precedente, confermando in pieno il testo che ci interessa.
A questo punto, credo farebbe cosa gradita se volesse illuminarci in maniera definitiva: col Comune Unico, resteranno in funzione i pregressi โMunicipiโ? Se si, in virtรน di quali Leggi? E soprattutto: con quali organi dirigenti? Eletti o nominati? Con quali funzioni e prerogative?
Ringraziando anticipatamente per la risposta,
coi piรน cordiali saluti
[COLOR=darkblue]Yuri Tiberto [/COLOR]
