[SIZE=4][COLOR=darkred]STIAMO SPROFONDANDO! [/COLOR] [/SIZE]
Bocciata l'elisuperficie dell'emergenza-urgenza mondiale di "Silvio" Rossi, bocciata la privatizzazione dell'acqua toscana, al gestore UNICO manca l'acqua e pure i soldi, bocciato il comune UNICO dell'Elba senza soldi e lavoro e futuro per i giovani, bocciato il prossimo gestore UNICO dei rifiuti, ci toccherร pagare i debiti di altri, bocciata la vecchia classe politica elbana, ritiratevi che รจ meglio, bocciati gli ASCARI senza possibilitร di appello:
LโAsa chiede 800mila euro al Comune di San Vincenzo
Lโazienda idrica trascina lโente in giudizio per una somma versata indebitamente ed รจ subito battaglia
di Asa chiede al Comune di San Vincenzo la bellezza di 819.061 euro.La societร che gestisce il servizio idrico afferma infatti di aver versato indebitamente allโente sanvincenzino tale somma in eccedenza, come anticipazione sulla base di un impegno che avrebbe preso, secondo il Comune, con gli enti pubblici di San Vincenzo, Campiglia e Piombino, di erogare la somma di 2 euro ad abitante allโanno. La prima nota di Asa sulla pretesa restituzione di tale somma risale al dicembre 2010. Il Comune di San Vincenzo, il 28 febbraio 2011, rispose di non ravvisare le condizioni che dovrebbero giustificare la restituzione di tale quantitร di denaro. Il Comune ha ribadito la propria posizione anche in una nota del 23 marzo 2011, aggiungendo che lโente continuerebbe invece ad essere creditore della societร per una somma non precisata nei documenti ufficiali, ma che si aggirerebbe su varie centinaia di migliaia di euro. Per il Comune, quindi, nessuna restituzione nรฉ alcuna compensazione. Ecco che, il 25 giugno scorso, Asa ha notificato al Comune lโatto di citazione a comparire davanti al Tribunale di Livorno (sezione distaccata di Piombino), allโudienza prevista il 28 novembre prossimo.
.Asa chiede al Comune di San Vincenzo la bellezza di 819.061 euro.La societร che gestisce il servizio idrico afferma infatti di aver versato indebitamente allโente sanvincenzino tale somma in eccedenza, come anticipazione sulla base di un impegno che avrebbe preso, secondo il Comune, con gli enti pubblici di San Vincenzo, Campiglia e Piombino, di erogare la somma di 2 euro ad abitante allโanno. La prima nota di Asa sulla pretesa restituzione di tale somma risale al dicembre 2010. Il Comune di San Vincenzo, il 28 febbraio 2011, rispose di non ravvisare le condizioni che dovrebbero giustificare la restituzione di tale quantitร di denaro. Il Comune ha ribadito la propria posizione anche in una nota del 23 marzo 2011, aggiungendo che lโente continuerebbe invece ad essere creditore della societร per una somma non precisata nei documenti ufficiali, ma che si aggirerebbe su varie centinaia di migliaia di euro. Per il Comune, quindi, nessuna restituzione nรฉ alcuna compensazione. Ecco che, il 25 giugno scorso, Asa ha notificato al Comune lโatto di citazione a comparire davanti al Tribunale di Livorno (sezione distaccata di Piombino), allโudienza prevista il 28 novembre prossimo.
[URL]http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2012/07/22/news/l-asa-chiede-800mila-euro-al-comune-di-san-vincenzo-1.5437009[/URL]
