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Gentile Redazione, evidentemente il caldo di queste settimane pare aver disturbato, con i suoi effetti, la mente di qualche imprenditore, che ha proposto, per la nuova clientela provenente dall’Est Europeo, che pare gradire ultimamente il soggiorno nella Nostra Isola, la bizzarra idea di garantire voli low cost per Milano, Firenze o la Versilia al fine di consentir loro uno shopping adeguato al rango. Mi si consenta di affermare che in primo luogo pare una caduta di stile nei confronti degli operatori del settore moda, presenti sul Nostro territorio, che certamente non avranno gradito l’idea di togliere Loro clienti per portarli con voli di giornata a spendere denari altrove. Certamente, per un operatore turistico ampliare l’offerta per il proprio cliente è divenuta ormai una necessità, ma pregherei di non avventurarsi in percorsi che con tutta probabilità andrebbero solo a danneggiare la bilancia commerciale Elbana, già in difficoltà per la crisi epocale che stiamo vivendo. E sorge spontaneo porre una domanda, d’obbligo in questi casi : se qualcuno avesse prospettato che quegli stessi clienti, ora a soggiornare nei rinomati hoteles di proprietà di chi ha lanciato questa proposta, passassero le loro vacanze negli altrettanto rinomati hoteles di Firenze, Milano e della Versilia, scegliendo di fare solo un tuffo nei mari dell’Elba , quale sarebbe la posizione di chi avrebbe gli alberghi vuoti, magari con le spiagge prospicienti riboccanti di Russi, Estoni Lapponi e via dicendo ? Forse con tutto il personale dipendente da pagare alla fine del mese a “russare” dalla noia per non aver clienti all‘interno dell’ incantevole struttura ricettiva, il piano d’angolazione di questa uscita a vuoto sarebbe completamente diverso. Per concludere, mi auguro che chi rappresenta l’Elba con incarichi di prestigio debba essere più accorto in futuro nell’intraprendere nuove strade di offerta turistica, poiché il rischio di fare danno è sempre in agguato. Cordiali saluti Alessandro Dini Consigliere Comunale al Comune di Campo nell’Elba