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Marcello Meneghin da Marcello Meneghin pubblicato il 18 Luglio 2012 alle 4:52
[SIZE=4][COLOR=darkblue]IL SATURNISMO ESISTE [/COLOR] [/SIZE] A seguito delle critiche ricevute dai lettori di Camminando mi sono documento constatando che il SATURNISMO รฉ una malattia effettivamente esistente e che ha colpito persone che avevano ingerito una certa quantitร  di piombo, soprattutto operai per anni a contatto con quel materiale. Quindi rettifico la mia precedente affermazione sull'innocuitร  del piombo che un tempo si usava molto negli acquedotti. Certamente non basta affermare una questione di principio, occorre anche definire l'entitร  del danno che una guarnizione di un paio di centimetri puรฒ provocare. E qui debbo subito fare un paragone con un materiale dannosissimo come l'amianto presente nelle migliaia e migliaia di chilometri di tubazioni d'acquedotto. Sono ben note le pesanti condanne inflitte ai responsabili delle fabbriche di eternit per le grandi quantitร  di amianto ingerite dai lavoratori che costruivano l'eternit. Perรฒ sono pochi gli appunti avanzati sulla presenza tuttora in atto di migliaia di km di tubo in cemento amianto negli acquedotti e per un motivo semplicissimo. Una cosa รจ il rilascio di materiale dannoso durante la costruzione dei tubi, altra cosa e il rilascio da parte di un tubo in esercizio e sempre pieno dโ€™acqua. Quest'ultimo si riveste di calcare o incrostazioni varie e diventa innocuo tanto รจ vero che i tubi di cemento amianto costituiscono. un quantitativo enorme di acquedotti tuttora funzionanti senza che nessuno lo impedisca. Lo stesso dicasi per i tubi di piombo e per i giunti in piombo di numerose vecchie reti acquedottistiche in ghisa tuttora funzionanti nelle grandi cittร  dotate di acquedotti vetusti. Ad esempio Padova e Venezia hanno grandi tratti di tubazione di grande diametro in ghisa i cui giunti sono bloccati da anelli di piombo. Ferma restando la realtร  di principio suddetta e cioรจ che il piombo non va usato negli acquedotti mi pare che si stia facendo un dramma di un inconveniente minimo come quello di alcune rondelle messe (chissร  perchรฉ di piombo) in opera allโ€™Elba nel mentre i problemi veri sono molto piรน grandi e molto piรน gravi. In pratica tra le rondelle ed un sistema di approvvigionamento idropotabile come quello elbano che va in crisi quasi ogni estate e che nei periodi critici distribuisce acqua inquinata ci scorre un intero oceano nel mentre le probabilitร  che venga raggiunta la normalizzazione sono, a mio avviso remotissime, Per far risaltare la differenza abissale tra la rondella in questione ed una macchina che risolverebbe davvero i vostri problemi unisco la fotografia di una fresa in grado di scavare e rivestire in breve tempo quel paio di chilometri di galleria serbatoio che accumulando 200 000 mc di acqua eliminerebbe tutte le crisi estive e quindi i pericoli reali che attualmente lโ€™Elba sta correndo dal punto di vista igienico. Detto tra parentesi l'abbondanza d'acqua renderebbe inutile anche la posa in opera delle famigerate rondelle
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