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Salve a tutti, mi prendo la libertà di approfittare di questo spazio per esprimere un parere sulla questione del traghetto veloce e delle terribili onde da esso generate. Intanto vorrei complimentarmi con il turista che ha scritto la lettera alla capitaneria erano anni che non sentivo un idiozia del genere, ci vuole una bella mente creativa a dire certe cose _Ha sradicato il 50% della poseidonia che popola la baia_ Ma su via... la statistica se la è inventata la mattina stessa oppure è frutto di accurati studi scientifici svolti a suo onere nel corso dei 2 mesi di traffico della nave gialla? Sarà invece che qualche agenzia di traghetti ha paura che la Corsica ferries mantenga la promessa di portare altri 2 mezzi veloci? Vorrei poi fare un apprezzamento anche sul lavoro di Legambiente, ancora una volta coerente con il suo statuto, e sempre presente sul territorio...si, ma per le cose sbagliate! Non sò quanto avete speso tra tempo e gasolio per andare a fare quella foto con scritto "vergogna" ma spero che non paghino i contribuenti! Mi permetto di citare alcuni tratti originali che seguono il nobile intento nonché l'Identikit di Legambiente e commentarli. "-L'ambizione di "pensare globalmente, agire localmente", cioè di intrecciare la questione ambientale con le necessità e le aspirazioni dei cittadini in carne e ossa e con i problemi specifici della società italiana; (Nel 2012 si impiegano 75 minuti per percorrere circa 10 km a prezzi da orefice, tutto ciò pregiudica anche un calo del turismo da cui trae sostentamento il 99.9% della popolazione locale. Non è un problema della società e delle persone in carne e ossa?) -L'ambientalismo scientifico, fatto della scelta di fondare ogni iniziativa per la difesa dell'ambiente su una solida base di dati scientifici e di accompagnare tutti i "no" con l'indicazione di alternative concrete, realistiche, praticabili; (Immagino che un paio di onde che bagnano qualche asciugamano siano una solida base di dati, e le fumate nere delle altre compagnia una valida alternativa.) -Un'attenzione prioritaria ai problemi legati al degrado ambientale ed urbanistico delle città e al nesso tra economia e ambiente; (Navi rugginose emettenti un denso fumo nero con un rapporto qualità prezzo de servizio SCANDALOSO, contro servizio veloce ed efficiente allo stesso prezzo) -Un interesse costante per i temi dell'educazione e della formazione dei cittadini; (Un cartellone con scritto vergogna mi sembra un modo poco utile allo scopo) -Un approccio originale ed innovativo alle questioni legate alla conservazione della natura e alla politica delle aree protette, ispirato all'obiettivo di fare di parchi, oasi, riserve i primi laboratori di uno sviluppo economico e turistico equilibrato e sostenibile." (Forse sarebbe più utile concentrare le forze su problemi reali come la pesca intensiva e selvaggia che ha distrutto il mare intorno a noi, i servizi fognari praticamente inadeguati, l'abusivismo, o perché no una bella promozione turistico/naturalista che permetta di autofinanziare ricerche UTILI per la natura.) Continuiamo così che si và bene! Saluti.