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lambi da lambi pubblicato il 6 Luglio 2012 alle 16:44
La spiaggia del Bagno è Privata Ho appena finito di leggere la nota della Capitaneria di Portoferraio , relativa alla “spiaggia in località Il Bagno“ a Marciana Marina e devo dire a malincuore che hanno ragione. La spiaggia del Bagno non è Demaniale. La proprietà leggendo le mappe arriva dalla strada provinciale fino giù al mare e quindi la spiaggia ne è compresa ed è privata (lo sarebbe tutta e non soltanto quella delimitata dai paletti e fune), con esclusione di una piccola parte antistante il piccolo molo che è su proprietà demaniale (almeno dagli estratti Catastali). L’unica cosa da fare secondo me è iniziare uno studio riguardante “l’inizio della demanialità”, in quanto considerando che stiamo parlando di una spiaggia anche se su proprietà privata, essa ha tutte le caratteristiche e requisiti della “Demanialità”, quindi a tutti gli effetti dovrebbe essere un bene demaniale provo a spiegarmi meglio. La Commissione Studi del Consiglio Nazionale del Notariato, In tema di beni da ricomprendere nel demanio marittimo, categoria che appartiene al demanio naturale, la qualificazione giuridica è da collegare alla “esistenza nel bene dei caratteri obiettivi della demanialità”. E’ pacificamente ammesso che la demanialità è caratteristica intrinseca dei beni che saranno sottoposti al peculiare regime giuridico che li caratterizza anche in mancanza di un esplicito atto di destinazione. Dunque è sufficiente che un bene rientri nelle categorie enunciate e sia adibito ad usi attinenti alla navigazione, affinché si possa parlare di bene del demanio marittimo. Non rileva dunque la presenza di atti formali dell’amministrazione tendenti a ricomprendere quei beni all’interno di determinate categorie poiché “l’acquisto della qualità di bene pubblico si collega a una situazione di fatto e non ad un atto giuridico”. Per cui oltre alle caratteristiche obiettive, deve essere anche valutata la “possibilità di utilizzazione del bene per il soddisfacimento di bisogni collettivi “, elemento da considerare sulla base sia della natura del bene sia del comportamento della Pubblica Amministrazione . Trattandosi di un accertamento fattuale per nulla collegato alla discrezionalità, la questione rientra nella competenza del giudice ordinario che potrà vagliare in considerazione della natura del bene e della destinazione agli usi attinenti alla navigazione la natura demaniale dello stesso. Al fine di compiere tale accertamento le risultanze catastali o l’iscrizione negli elenchi dei beni demaniali o negli inventari ha un valore puramente probatorio per cui l’indagine sulla qualificazione del bene non può esaurirsi a tali elementi ma deve estendersi a valutare l’effettiva sussistenza o insussistenza di un’assegnazione all’uso pubblico ad opera della stessa Pubblica Amministrazione”. In poche parole se non era per una “bizza” della proprietà (legittima anche se non condivisibile) nessuno si sarebbe accorto che la spiaggia del Bagno è PRIVATA. lambi
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