[SIZE=4][COLOR=darkblue]ISOLA DโELBA. LโENPA CHIEDE CONTROLLI SUL CIRCO ATTENDATO A MARINA DI CAMPO [/COLOR] [/SIZE]
Roma, 6 luglio 2012 โ
Stop allโattendamento dei circhi con animali sul territorio dellโIsola dโElba e approvazione di regolamenti che, sullโesempio di quelli approvati in altri Comuni, vietano espressamente lโimpiego di animali esotici e selvatici sotto i tendoni.
ยซUsare la coercizione e la deprivazione per obbligare gli animali a cimentarsi con acrobazie per loro innaturali, rappresenta un vero maltrattamento. Non lโunico, perรฒ, poichรฉ spesso essi sono anche costretti a vivere in condizioni veramente penoseยป, denuncia Nicoletta Affini, presidente della locale Sezione Enpa, che aggiunge: ยซAbbiamo constatato che a Marina di Campo, dove proprio in questi giorni รจ attendata una insegna circense, molti esemplari sono tenuti allโinterno di veicoli e container parcheggiati al sole; una leonessa รจ stata addirittura rinchiusa in una gabbia piccolissima, senza acqua e senza alcun riparo dal sole. Il povero felino non puรฒ far altro che rigirarsi nervosamente tra i pochi metri quadratiยป
Per questo lโEnpa dellโisola dโElba ha sollecitato lโ intervento del Comune di Marina di Campo e del Corpo Forestale dello Stato, deputati a garantire in via prioritaria le attivitร di prevenzione dei reati contro gli animali puniti secondo la legge 189 del 2004. In particolare la Sezione elbana della Protezione Animali chiede che siano accertate le condizioni in cui sono detenuti i numerosi animali del circo - tigri, leoni, zebre, cammelli, cavalli, e perfino un orso โ per verificare il rispetto delle norme di legge.
Con lโoccasione lโEnpa ricorda che gli โspettacoliโ circensi non hanno nulla di educativo, soprattutto per i bambini. Anzi: assistere a questo tipo di esibizioni รจ un modo per avallare una terribile forma di sfruttamento ai danni di altri esseri viventi e per sostenere anche finanziariamente coloro che se ne rendono responsabili.
