Caro Ivano, il diritto (diritto aโฆ) attiene molto semplicemente a ciรฒ che ogni cittadino puรฒ giustamente rivendicare di fronte alla comunitร , vale a dire secondo quanto stabilito dalla legge coerente con la carta costituzionale. Ciรฒ che l'individuo pensa che gli spetti o crede di potere rivendicare in base a esigenze naturali o alla cultura e alle consuetudini della comunitร in cui vive, puรฒ essere molto comprensibile e anche umanamente condivisibile, ma niente ha a che fare ciol diritto di cui parliamo. Ciรฒ che non mi piace del tuo impianto logico sulla โdenuncia dellโingiustiziaโ, a cui non voglio togliere una virgola, tanto la condivido, รจ la troppa foga che ci metti e che macina e butta via tutto, compreso ciรฒ che invece va messo in chiaro e bene in evidenza. Nei tuoi ripetuti interventi sia il diritto, che le leggi e la legalitร hanno poco senso o non servono a niente, perchรฉ cโรจ una manica di delinquenti a briglia sciolta che comunque fanno e disfanno a proprio piacimento godendo delle piรน ampie impunitร . Scusa sai, ma a me questa cosa non piace neanche un po' perchรฉ stai facendo il gioco, involontariamente certo perchรฉ il tuo fine รจ chiaro, di quelli che picchiano mazzate sulla legalitร e sulla giustizia per avere le mani libere, propagandando, come ultima spiaggia, che sono diventati oramai strumenti in mano alle sinistre ed ai magistrati rossi, che li usano per mandare in galera chi produce e chi fa il bene del paese. Il tutto ovviamente per invidia e cattiveria.
Caruggine
