Secondo il signor Semeraro i "Sindaci allโElba dovevano opporsi con tutta la forza istituzionale alla nomina del Dott. Tamberi come direttore sanitario del nostro ospedale essendo giร un Primario del Policlinico di Piombino. Questโultimo non si schiererร mai contro lo smantellamento del nostro sistema sanitario anzi cercherร di accelerare il processo per dare linfa allโospedale di Piombino in pericolo di accorpamento con il nosocomio di Cecina"
Non capisco quali elementi abbia il signor Semeraro per affermare tali nefandezze (perchรฉ a mio parere tali sono), secondo cui ci sarebbe un disegno occulto che ha come obiettivo la chiusura dell'Ospedale di Portoferraio.
Questa รจ semplicemente DIETROLOGIA, elemento tra i piรน deleteri per screditare i comitati civici che pure hanno assolute nobili intenzioni.
Non c'รจ assolutamente nessun progetto di accorpamento dell'ospedale di Piombino con Cecina, ma eventualmente un progetto di costruzione di un nuovo ospedale (piรน moderno ed efficente), con la chiusura di Villamarina e probabilmente di Massa Marittima.
La continua contrapposizione tra Piombino e l'Elba รจ quanto di piรน retrivo e nocivo possa esistere per entrambe le comunitร .
Le problematiche sanitarie all'Elba sono legate alla condizione di insularitร e sono talmente peculiari rispetto ad altre zone della regione da non poter essere comparate con nessun altra situazione.
Non deve esistere una dicotomia tra Portoferraio e Piombino.
Solo con l'integrazione delle due realtร si possono raggiungere obiettivi importanti.
Tutto il resto รจ demagogia, una delle poche cose di cui attualmente non abbiamo bisogno.
Gianluigi Palombi
