[SIZE=4][COLOR=firebrick]GUERRA ALLโALLEATO IGNORANDO IL NEMICO. [/COLOR] [/SIZE]
Signor Cecchini, con la manifestazione del 7 ottobre si รจ rimesso al proprio posto un primo tassello del grande mosaico distrutto dagli interessi e dallโincuria qual era la sanitร Elbana. Ancora oggi รจ lโoggetto dei desideri dei Piombinesi, Livornesi e Fiorentini. Dal giorno della manifestazione molto si รจ fatto e moltissimo deve essere ancora fatto perchรฉ quotidianamente il nostro ospedale รจ privato dei servizi, di attrezzature, di medici e dโinfermieri. Cercare di arginare questo infausto progetto di smantellamento sistematico e articolato รจ difficile ma non impossibile e i comitati ci stanno provando con tutti i mezzi e gli strumenti a disposizione.
Fino a qualche mese fa i Sindaci erano al nostro fianco, ora per non compromettere quella poco popolaritร che ancora mantengono o per ordini delle rispettive segreterie, si sono allontanati dalla Sanitร Isolana al punto tale da non accorgersi che non bisognava dividersi sulla carica al Dott. Donigaglia che vive e lavora allโElba ma dovevano opporsi con tutta la forza istituzionale alla nomina del Dott. Tamberi come direttore sanitario del nostro ospedale essendo giร un Primario del Policlinico di Piombino. Questโultimo non si schiererร mai contro lo smantellamento del nostro sistema sanitario anzi cercherร di accelerare il processo per dare linfa allโospedale di Piombino in pericolo di accorpamento con il nosocomio di Cecina.
I nostri Sindaci dellโinsularitร ne fanno una debolezza e non una forza che lโElba puรฒ esprimere nel mondo sia dal lato turistico che storico. Devono battersi per la sanitร , per i trasporti, per la continuitร territoriale e per mantenere a tutti i costi, pena le dimissioni in toto, del tribunale giudicante e del giudice di pace. Nessuno si รจ mai opposto alla cancellazione del centralino dellโospedale utile anche per la reperibilitร di medici e infermieri. Nessuno degli scranni alti si sta interessando del peggioramento che il tour delle provette del sangue Elbano sta subendo. A nessuno interessa che la nuova Oglasa non ha un ascensore per i barellati e che oggi una paziente, colpita da una forma di meningite, si รจ dovuta sistemare in nave perchรฉ lโelicottero era impegnato in un altro servizio. E se la nave non fosse partita per il maraccio? Non sanno neanche se la piattaforma dellโelisoccorso sarร abilitata o abbattuta.
Queste ragioni e altre ben piรน gravi ci costringono a iniziare una lotta dura contro chi sta riportando lโIsola indietro di 100 anni distruggendo civiltร e ambiente. Lโunica mancanza dei comitati รจ stata quella di non chiedere un incontro con i nuovi Direttori e con il Direttore Generale Dottoressa Calamai quale responsabile del mancato rispetto dellโarticolo 32 della Costituzione Italiana.
Francesco Semeraro
ELBA Salute
