Ridurre il turismo e i rifiuti all'Elba
[URL]http://www.esaspa.it/web/convegni/Slides%20Andrea%20Sbandati_Cispel.pdf[/URL]
Fa parte del piano di smantellamento del turismo e dell'isola d'elba, a vantaggio anche della costa toscana, siccome costa troppo, bisogna ridurre.
Perchรจ creare un monopolio dei trasporti marittimi, con prezzi raddoppiati negli ultimi anni, e dare pure il contributo pubblico di euro 13 milioni 330 mila l'anno per dodici anni, quando nel trasporto marittimo le merci non hanno agevolazioni e nemmeno i rifiuti, solo il passeggero e l'auto residente sono agevolati per non far arrabbiare la popolazione, ma non c'e' futuro per i giovani, non c'e' piรน lavoro, due mesi d'estate รจ solo per gli studenti, poi si propongono come al solito ulteriori tasse anche di scopo, per cosa, la promozione turistica รจ stata cancellata, l'ente parco รจ solo sulla carta, con presenza massiccia in ufficio e inesistente sul territorio.
Gli ASCARI, i servi locali dei due partiti maggiori PD meno Elle e PD piรน Elle, puntano a un unico comune dell'isola d'Elba, con poltrone piรน ricche, il dimezzamento almeno degli abitanti residenti, un'isola solo per ricchi pensionati, senza servizi, in quanto tutto a carico del comune unico, che non riceverร piรน i finanziamenti provinciali, come per le strade, e regionali, come per il trasporto pubblico locale, come per gli autobus extraurbani, e senza ospedale, di fatto smantellato nell'ultimo decennio dell'ex assessore ora presidente della toscana Enrico Rossi, solo pronto elisoccorso sospeso sul tetto sempre in attesa di funzionare.
