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Caro collega del sud , nessuna cattiveria da parte mia , la cattiveria non mi appartiene, solo una semplice e banale constatazione dei fatti basata su oltre 25 e passa anni di frequentazione all'elba. E' vero ci sono anche persone che lavorano , oneste e serie , veri gentiluomini, ma la maggioranza, caro collega, sono come descritto: piccole figure che mirano sono a costruire e trasformare pollai e cantine in ville per affittarle in nero con la complicità , ora molto di moda, degli albergatori , che lavorano due mesi per andare poi per funghi , per castagne o a pesca di frodo per il resto dell'anno , coperti dall'indennità di disoccupazione. La disoccupazione è una immensa piaga ,ma nel caso vostro , è un sistema voluto e cercato di vita che non fa certo onore a quelli ,come te, che hanno lavorato nelle miniere o fatto gli scalpellini sotto il sole o bonificato le paludi campesi . Una massa di mangiasughi che anche te, caro collega, dovresti criticare e non compatire. Saluti e un abbraccio cordiale.