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Essendo arrivati per posta semplice nel mese di maggio ultimo scorso, gli avvisi bonari di Equitalia per il pagamento della Tarsu al comune di Campo nell'Elba, volevo ricordare agli alluvionati e ai cittadini campesi che nonostante il disinteresse della giunta comunale e del sindaco, non è obbligatorio pagare subito alle date indicate in scadenza, in quanto il titolo non è esecutivo, lo diventerà a fine anno quando poi Equitalia vi invierà la raccomandata a.r. e la Tarsu andrà pagata entro sessanta giorni in due rate, e senza interessi di mora da pagarsi. Una dilazione di pagamento spero gradita per tutti i contribuenti campesi duramente colpiti dall'alluvione e dalla crisi, da sottolineare anche che il sindaco ha cambiato, senza che la cittadinanza lo sapesse, il gestore del servizio di raccolta urbana, dando il servizio alla società privata Esa di proprietà del comune di Portoferraio, per la felicità immaginiamo del sindaco Peria, che confluirà nel prossimo futuro in una società unica di quattro provincie costiere della toscana, massa, lucca, pisa, livorno, come vuole il presidente Rossi, che produrrà come tutte le privatizzazioni fatte dalla toscana, ancora aumenti di tariffe per i contribuenti campesi e elbani, che già pagano una delle tasse per la raccolta della spazzatura più alte di tutta la toscana, e servizi sempre più scadenti.