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"Alla gallina ingorda gli stiantò il gozzo" scrive un noto giornalista a proposito di alcuni negozi rimasti sfitti nel centro di Portoferraio. Lo spiega come una naturale evoluzione di chi troppo pretende ..... e niente gli rimane. E se avesse ragione ? Dopo aver costruito migliaia di case, appartamenti, alberghi nelle vicinanze dei fossi, supermercati uno accanto all'altro, peep di centinaia di alloggi senza ce ne fosse reale bisogno..... ci ritrovassimo senza il becco di un quattrino?. Frazioni che d'inverno sono abitate da alcune decine di abitanti in estate si trasformano in paesi, i paesi si trasformano in città senza che nessuno avverta la necessità di porre un freno,come se non ci fosse un limite e tutto fosse possibile e dovuto. Questa estate si annuncia dura, sarà un'estate da si salvi chi può. Sarà dura per gli alberghi, per le strutture turistiche in generale, per gli appartamenti dei privati e di conseguenza sul commercio e tutto l'indotto,dalle ditte edili, alle assicurazioni, ecc.... Le prime avvisaglie si hanno già adesso nella crisi delle prenotazioni. Per poter riempire si fanno last minute,offerte, svendite, si regala un viaggio sul traghetto oppure si offrono delle cene. Così mentre gli operatori si tolgono parte del guadagno tutto il resto aumenta e aumentano pure le tasse ,se va bene rimarranno i soldi per campare e fare un pò di manutenzione . Per non parlare delle vendite : nessuno è più intenzionato a comprare una casa ed in giro aumentano i cartelli vendesi. Intanto si avvicina la scadenza del 18 Giugno dove tutti dobbiamo versare la prima rata dell'IMU............. anche quelli che i soldi non li hanno. Bacco