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Sempre per farmi capire. Due anni fa il comune di marciana ci ha inviato delle lettere "posta normale ", che erano di fatto moduli per chiedere la concessione di passo carraio. Abbiamo chiesto il motivo, visto che essendo passi a raso erano esenti. La risposta è stata che erano solo questionari informativi per farci conoscere le potenzialità del comune, affermazioni telefoniche e anche via mail del responsabile dell'ufficio tribvuti del comune . I proprietari vari hanno affidato a me il compito di rispondere , cosa che ho fatto , precisando di pugno e firmando , che non volevamo nessun cartello di divieto e nessuna concessione. Dopo 2 anni "mi " arriva una lettera "in posta normale " con la quale mi dicono che la concessione è pronta di andare a pagare e di versare pure gli arretrati, cosa questa ultima veramente assurda perchè semmai il balzello parte da quando uno affigge il cartello , dopo che ne ha fatto domanda VOLONTARIA. Ho protestato e il comune mi ha scritto una RR , confezionata da qualcuno che non è un avvocato esperto ( il mio legale che l'ha letta mi ha detto: troppo lunga, poco professionale , una lettera copia e incolla , confusa e disarticolata scrfitta da un inesperto ) dove affermano che i passi carrai a raso devono pagare . Ora questa è stata una "tentata truffa" inviando falsi questionari ed infine una truffa vera e propria in pectore perchè tutti sanno che i passi carrai a raso sono esenti e pagano solo quelli che vogliono e affiggono il cartello di divieto di sosta, come è appunto scritto in circa 30 regolamenti comunali di città grandi e pioccole che ho consultato , oltre naturalmente sapere che esiste una sentenza della cassazione ed una risoluzione del ministero delle finanze che lo confermano: passi carrai a raso esenti da Tosap o Cosap. Questa è la ragione della mia rabbia e del motivo per cui insisto , non sopporto gli abusi specie se vengono dalle autorità cosatituite. Saluti e pubblichi se vuole il mio sfogo. Nuvola