Non sono quasi mai in sintonia con le decisioni del Presidente Napolitano, ma questa volta sono dโaccordo con lui quando dice: - I simboli di un Paese non possono e non debbono piegarsi di fronte alle avversitร di qualunque tipo. E la Festa della Repubblica rappresenta, con il tricolore, uno dei simboli piรน alti e nobili del Paese -.
Chi critica la parata del 2 giugno dimentica che questa รจ la Festa della Repubblica e non delle Forze Armate, che sfileranno per rendere omaggio al Presidente della Repubblica. Rinnovando cosรฌ il loro giuramento di fedeltร alle Istituzioni repubblicane. Quindi chi critica non sa minimamente di che cosa parla e parla solo per dare fiato alla bocca.
Sicuramente piena solidarietร ad una popolazione duramente colpita da morti e distruzioni, ma non รจ con lโipocrisia che si risolvono questi problemi. Ormai รจ uno sport nazionale sputare sul tricolore, ogni occasione รจ buona per prendersela con le Forze Armate che tanto hanno fatto e tuttora fanno per lโItalia.
Abbiamo perso lโidentitร nazionale diventando un Paese da kebab e cous cous.
Perchรฉ non aboliamo le celebrazioni per i prossimi 25 aprile e 1ยฐ maggio, e devolviamo le relative somme ai terremotati. E' una proposta che ha un senso logico, perchรฉ quei soldi non sono ancora stati spesi, mentre la parata di dopodomani รจ giร stata ampiamente organizzata, tanto che abolirla non farebbe certo risparmiare nessuno.
