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Ho ricevuto una ingiunzione di pagamento di un passo carraio a raso , ovvero passo perfettamente in bolla con il piano stradale , che non interompe il marciapiede e non necessita di scivoli in cemento , pietra o altro materiale per consentire il transito dell'auto . Non cè assolutamente quindi occupazioni di suolo pubblico , condizione indispensabile per applicare la Tosap come mi hanno detto alla agenzia delle entrate che hanno citato una Risoluzione del Ministero delle Finanze che ora vado a cercare in internet . Mi è stato detto invece dal comune " che è cambiata la musica " . Sono andato a vedere cosa fanno altri comuni toscani: piombino, livorno, carrara , massa , pontedera , san miniato , montecatini per citarne alcuni. Ebbene tutti affermano che i passi carrai a raso pagano solo se il proprietario fa domanda eppoi affigge il CARTELLO DI DIVIETO DI SOSTA. Altrimenti i passi carrai a raso non devono pagare NULLA. Perchè questi abusi o truffe verso i cittadini? perchè costringere a fare cause e ricorsi se tanto se poi le leggi sono chiare e i comuni se lo prendono in quel posto ? Saranno mica tutti stupidi negli altri comuni toscani e furbi solo quelli elbani , ma non gliela darò vinta , farò ricorso e cercherò l'appoggio di qualche associazione che tutela i cittadini e se non basterà scriverò alla Gabanelli ed a Striscia La Notizia invitando il Gabibbo all'elba . :bad: