Chi conosce barche e mare sa bene che oggi investire in progetti di portualitร serve solo a far costruire e serve solo a chi ha l'interesse di vendere cemento.
Sono gli oneri di gestione che rimangono a carico dei pochi privati e soprattutto dei comuni (per viabilitร , pulizia, oneri per gestione acquedotti, rifiuti, eccc...) che non sono sostenibili e rendono i progetti molto pericolosi oltre che per il territorio anche per le finanze dei comuni.
Ma tant'e', il nostro comune รจ pressato dagli interessi dei costruttori e una bella colata di cemento non ce la leverร nessuno.
Sempre chi va per mare sa bene che all'Elba siamo assolutamente fuori mercato sia per qualitร che per varietร di offerta. Ad oggi il traffico diportistico di qualitร si rivolge a paesi come la croazia, il montenegro, cipro, altre localitร insomma ed altre bellezze vere da vedere. Niente cemento e porti naturali o storici.
Da Portoferraio non ci rendiamo conto di quanto poco interessante sia il nostro territorio, devastato da discariche di rifiuti e colate di cemento, da negozietti di cianfusaglie e da vetrine in alluminio anodizzato.
Niente storia niente bellezza.
