La politica cosรฌ chiaramente espressa dal governo Monti รจ figlia e succube delle precise scelte di quella sorta di gigantesca associazione a delinquere che รจ l'Unione Europea.
Tutelare i Grandi Ricchi, rendendoli sempre piรน Grandi e piรน Ricchi, distruggendo o fagocitando le micro-piccole-medie imprese.
La tattica si basa sulla continua emanazione di leggi, leggine, regole e regolette che sotterrano con migliaia di obblighi burocratici le piccole aziende, in tutti i campi.
E' evidente che se un "Grande" puรฒ permettersi facilmente di tenere a libro paga un consulente, un avvocato o un commercialista specializzato, in grado di seguire (e soprattutto di aggirare) tutte le curvature di cetrioli o le norme di smaltimento corretto delle ossa di pollo, per un "piccolo" diventa impossibile tenersi al passo: materialmente, economicamente, fiscalmente.
Un esempio lampante di questa strategia รจ rappresentato dall'ultimo Decreto che vieta le "catture accessorie" di Tonno Rosso .
Questa importantissima specie, a forte rischio di estinzione, รจ oggetto della piรน disgustosa politica "falso protettiva" possibile: si assegnano "quote" di cattura ad ogni Stato UE, e poi si gestiscono... vediamo COME. ๐ฎ
All'Italia spettano, per il 2012, 1.787 tonnellate.
Il 77% del totale รจ assegnato a SOLE 12 IMBARCAZIONI.
l'11% spetta ad altri 30 pescherecci.
il 7% circa va a SOLE TRE TONNARE FISSE.
(Tenete presente la valenza sociale, economico-locale, tradizionale e turistica di questa antichissim attivitร : le tonnare escluse devono restare FERME.)
Rimane poi una quota del 2% scarso per la pesca sportiva e una quota di riserva del 3%.
Questo 3% dovrebbe servire per le "catture accessorie": ovvero, tutti i pescherecci che non rientrano fra i 42 privilegiati assegnatari di una quota potevano (con demenziali formalitร burocratiche e ridicoli vincoli...) legittimamente catturare e vendere qualche tonno preso con sistemi di pesca finalizzati alla cattura di altre specie. Ora, essendo stati presi piรน tonni "casuali" del normale, le autoritร si sono viste costrette a VIETARE le catture accessorie, stroncando di fatto l'economia di migliaia di famiglie di addetti alla piccola pesca.
La follia di questa ripartizione dovrebbe essere evidente a chiunque: UNA SOLA BARCA - la "Maria Grazia" di Napoli - si puรฒ LEGITTIMAMENTE PAPPARE 220 - DUECENTOVENTI - TONNELLATE DI TONNI, IL 12% DEL TOTALE!
e insieme alle altre 11 consorelle monopolizza il 77% delle italiche quote.
Per le migliaia di altre piccole imbarcazioni che praticano la pesca coi palangari (palamiti) del Pesce spada, e che ovviamente non hanno alcun modo per impedire che qualche tonno abbocchi all'esca, NIENTE.
Le conseguenze di questa vergognosa ripartizione delle risorse, che di fatto (non) distribuisce la ricchezza accentrandola tutta in poche, selezionate mani, รจ facile intuirle: considerando che le Autoritร di controllo non potranno passare le loro giornate a rufolare nelle sentine dei pescherecci, e che difficilmente un piccolo pescatore avrร voglia di ributtare in mare un migliaio di euro di tonno morto..
Avremo il mercato invaso da trance di tonno venduto rigorosamente in nero. E qualche multa da poter sbandierare come trofeo. Ma la parte piรน assurda รจ che se anche immaginassimo un improbabile scenario in cui, per fedeltร alle Leggi ancorchรฉ idiote, o per semplice paura delle salate multe, tutti i pescatori decidessero di non tenere i tonni catturati... AVREMMO SOLO OTTENUTO MIGLIAIA DI CADAVERI DI TONNO VAGANTI PER IL MARE!
Solo raramente i tonni vengono recuperati ancora vivi: quasi sempre lottano e combattono fino a farsi scoppiare il cuore.
Questi sono i metodi dell'UE, queste sono le Leggi del nostro Stato.
Capire che basterebbe vietare la pesca a circuizione per restare agevolmente nei parametri di salvaguardia, ridistribuendo la ricchezza, salvaguardando le tonnare, favorendo il consumo di pescato locale (per capirci: da oggi, non potrete mangiare in un ristorante elbano del tonno elbano.. quantomeno legale...) non รจ nelle loro corde. Bene cosรฌ, allora: non vorrei che a qualche anima bella venisse il dubbio che io sia un deleterio ... "anti". ๐
----------
Ps: naturalmente, facciamo finta di non sapere quanto sia comunque diffuso il mercato nero, quante spadare siano pienamente efficienti, anche dalle nostre parti, e come in certe amene localitร a sud di Roma non vengano MAI sbarcati tonni...
Per i curiosi o gli increduli:
[URL]http://www.gazzettaufficiale.biz/atti/2012/20120117/12A05675.htm[/URL]
La politica cosรฌ chiaramente espressa dal governo Monti รจ figlia e succube delle precise scelte di quella sorta di gigantesca associazione a delinquere che รจ l'Unione Europea.
Tutelare i Grandi Ricchi, rendendoli sempre piรน Grandi e piรน Ricchi, distruggendo o fagocitando le micro-piccole-medie imprese.
La tattica si basa sulla continua emanazione di leggi, leggine, regole e regolette che sotterrano con migliaia di obblighi burocratici le piccole aziende, in tutti i campi.
E' evidente che se un "Grande" puรฒ permettersi facilmente di tenere a libro paga un consulente, un avvocato o un commercialista specializzato, in grado di seguire (e soprattutto di aggirare) tutte le curvature di cetrioli o le norme di smaltimento corretto delle ossa di pollo, per un "piccolo" diventa impossibile tenersi al passo: materialmente, economicamente, fiscalmente.
Un esempio lampante di questa strategia รจ rappresentato dall'ultimo Decreto che vieta le "catture accessorie" di Tonno Rosso .
Questa importantissima specie, a forte rischio di estinzione, รจ oggetto della piรน disgustosa politica "falso protettiva" possibile: si assegnano "quote" di cattura ad ogni Stato UE, e poi si gestiscono... vediamo COME. ๐ฎ
All'Italia spettano, per il 2012, 1.787 tonnellate.
Il 77% del totale รจ assegnato a SOLE 12 IMBARCAZIONI.
l'11% spetta ad altri 30 pescherecci.
il 7% circa va a SOLE TRE TONNARE FISSE.
(Tenete presente la valenza sociale, economico-locale, tradizionale e turistica di questa antichissim attivitร : le tonnare escluse devono restare FERME.)
Rimane poi una quota del 2% scarso per la pesca sportiva e una quota di riserva del 3%.
Questo 3% dovrebbe servire per le "catture accessorie": ovvero, tutti i pescherecci che non rientrano fra i 42 privilegiati assegnatari di una quota potevano (con demenziali formalitร burocratiche e ridicoli vincoli...) legittimamente catturare e vendere qualche tonno preso con sistemi di pesca finalizzati alla cattura di altre specie. Ora, essendo stati presi piรน tonni "casuali" del normale, le autoritร si sono viste costrette a VIETARE le catture accessorie, stroncando di fatto l'economia di migliaia di famiglie di addetti alla piccola pesca.
La follia di questa ripartizione dovrebbe essere evidente a chiunque: UNA SOLA BARCA - la "Maria Grazia" di Napoli - si puรฒ LEGITTIMAMENTE PAPPARE 220 - DUECENTOVENTI - TONNELLATE DI TONNI, IL 12% DEL TOTALE!
e insieme alle altre 11 consorelle monopolizza il 77% delle italiche quote.
Per le migliaia di altre piccole imbarcazioni che praticano la pesca coi palangari (palamiti) del Pesce spada, e che ovviamente non hanno alcun modo per impedire che qualche tonno abbocchi all'esca, NIENTE.
Le conseguenze di questa vergognosa ripartizione delle risorse, che di fatto (non) distribuisce la ricchezza accentrandola tutta in poche, selezionate mani, รจ facile intuirle: considerando che le Autoritร di controllo non potranno passare le loro giornate a rufolare nelle sentine dei pescherecci, e che difficilmente un piccolo pescatore avrร voglia di ributtare in mare un migliaio di euro di tonno morto..
Avremo il mercato invaso da trance di tonno venduto rigorosamente in nero. E qualche multa da poter sbandierare come trofeo. Ma la parte piรน assurda รจ che se anche immaginassimo un improbabile scenario in cui, per fedeltร alle Leggi ancorchรฉ idiote, o per semplice paura delle salate multe, tutti i pescatori decidessero di non tenere i tonni catturati... AVREMMO SOLO OTTENUTO MIGLIAIA DI CADAVERI DI TONNO VAGANTI PER IL MARE!
Solo raramente i tonni vengono recuperati ancora vivi: quasi sempre lottano e combattono fino a farsi scoppiare il cuore.
Questi sono i metodi dell'UE, queste sono le Leggi del nostro Stato.
Capire che basterebbe vietare la pesca a circuizione per restare agevolmente nei parametri di salvaguardia, ridistribuendo la ricchezza, salvaguardando le tonnare, favorendo il consumo di pescato locale (per capirci: da oggi, non potrete mangiare in un ristorante elbano del tonno elbano.. quantomeno legale...) non รจ nelle loro corde. Bene cosรฌ, allora: non vorrei che a qualche anima bella venisse il dubbio che io sia un deleterio ... "anti". ๐
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Ps: naturalmente, facciamo finta di non sapere quanto sia comunque diffuso il mercato nero, quante spadare siano pienamente efficienti, anche dalle nostre parti, e come in certe amene localitร a sud di Roma non vengano MAI sbarcati tonni...
Per i curiosi o gli increduli:
[URL]http://www.gazzettaufficiale.biz/atti/2012/20120117/12A05675.htm[/URL]
