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Il turismo non è finito, nè all'Elba nè da altre parti anche se c'è un sensibile calo dovuto alla difficoltà delle classi meno abbienti. Quello che è finito, nel senso che deve finire, pena il rischio di far saltare davvero il banco, è l'esercizio dell'attività turistica da parte di gente improvvisata, non in regola da nessun punto di vista, del lavoro nero, e sopratutto della vergognosa attività dell'affitto di ogni cosa abbia una copertura. Queste cose non devono più essere permesse anche se capisco che per diverse persone, sono l'oggetto di buona parte del proprio sostentamento. Però è arrivato il momento di prendere atto che se fino ad ora è andata, quando il piatto piange, si deve fare un passo indietro perchè il diritto ad andare avanti ce l'hanno coloro che hanno sempre fatto le cose a modo. E poi si deve capire che se non sono i regolamenti a far cessare queste attività sarà inevitabilmente il turista che rifiuterà di mettere piede su un'isola finita in mano all'inettitudine ed improvvisazione. Elbano