L'Europa dร la sveglia a Monti: imprese uccise di tasse
Nel 2010 pressione fiscale sul lavoro al 42,6%, la media in Europa รจ del 34. Ma il prof continua a spremere le aziende
Le imprese italiane stanno morendo di tasse. A dirlo non รจ piรน solo Confindustria, ma l'Europa. Secondo un rapporto Eurostat sull'andamento dei sistemi fiscali dei paesi Ue, l'Italia รจ maglia nera nel Vecchio continente per la pressione fiscale sul lavoro, pari al 42,6% nel 2010 (42,3% nel 2009), contro una media del 34% nellโEurozona e del 33,4% nellโUnione europea a 27 paesi. Una indicazione che Mario Monti dovrร tenere I dati, precisa Eurostat, si riferiscono alle aliquote massime di imposta sulle persone fisiche, e colpiscono dunque livelli di reddito che variano di paese in paese: nel caso dellโItalia, rileva lโistituto statistico Ue, lโaliquota piรน alta viene applicata sui redditi superiori ai 75mila euro. Per quanto riguarda le imposte sui redditi delle societร (Irpeg), anche in questo caso lโaliquota massima ha registrato un aumento: nellโEurozona รจ passata in media dal 25,9% al 26,1%, nellโUe a 27 paesi dal 23,4% al 23,5%, mentre in Italia รจ rimasta stabile negli ultimi due anni al 31,4% (era al 41,3% nel 2000). I tassi piรน elevati per quanto riguarda questa voce si registrano in Francia (36,1%), Belgio (34%) e piรน bassi in Bulgaria (10%) e Irlanda (12,5%). Per quanto riguarda lโIva massima applicata, la media dellโEurozona รจ pari al 20% che sale al 21% nellโUe 27, come anche in Italia, ma varia dal 15% del Lussemburgo al 25% di Svezia e Danimarca.
