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Buongiorno, scusate il disturbo, ma ritengo opportuno far conoscere cosa pensano alcuni turisti svizzeri, da lunga data affezionati ospiti dell'Elba, sono rimasti stupefatti da cosa si sia fatto anche e non solo per la sicurezza dopo ben sei mesi di tempo buono dall'alluvione, consiglio di vedere la foto apparsa su tenews ([URL]http://www.tenews.it/giornale/2012/05/09/campo-42777[/URL]) sui volontari che percorrevano la via del lecceto agli alzi sei mesi fa con le montagne di sabbia, le lamiere e altra spazzatura, non è cambiato niente a tutt'oggi, si vede anche dalla strada provinciale per Cavoli, un'ottimo biglietto da visita di promozione turistica per l'Elba, come la sabbia sempre presente ( c'e' pure cresciuta l'erba ) nell'alveo del fosso degli alzi alla sua foce nei pressi della scuola elementare e nel paese di Marina di Campo, a ridurne pericolosamente la portata, tanto ci sono ancora duecentoquarantanove anni di tempo per la prossima alluvione o forse no?. Ho letto di un seminario gratuito della Provincia di Livorno sul web-marketing e le promozioni on-line, ma cari signori se non si tiene in ordine l'ambiente dell'isola, dalle montagne di sabbia, ai buscioni, alla spazzatura, non verranno più nemmeno i clienti più affezionati, la clientela più ricca che voi cercate in tutto il mondo vi ricordo che è ben più esigente, e sanno anche bene che il coloro rosso nasconde all'occhio la ruggine delle navi. Una buona giornata anche agli ascari! Gimmi Ori