[SIZE=3][COLOR=darkred]Cancellazione Imposta Municipale Unica IMU per abitazioni e aziende alluvionate. [/COLOR] [/SIZE]
Egregio Sig. Sindaco
Siamo molto preoccupati perchรฉ molti cittadini privati e tante imprese, giร in forte difficoltร a causa della crisi economica, sono stati danneggiati dagli eccezionali eventi alluvionali del 7 novembre 2011 che hanno comportato un notevole dispendio di risorse finanziarie per il ripristino dei propri luoghi di vita o di lavoro; cittadini e imprese il prossimo mese di giugno si troveranno a dover pagare anche la tassa IMU sugli immobili cosรฌ faticosamente recuperati dal fango e dalla distruzione.
Con questa comunicazione, facciamo appello al buon senso e alla sensibilitร di chi, in qualitร di primo cittadino, ha potuto ben vedere cosa sia accaduto quel giorno e per tutti i giorni successivi nelle frazioni del comune di Marina di Campo, di Cavoli e di S.Piero. Ancora oggi, a oltre 6 mesi da quel lunedรฌ di fango, molte abitazioni e aziende sono in fase di Nristrutturazione, riqualificazione o arredo.
Segnaliamo: che tanti lavori eseguiti presso civili abitazioni e imprese, riparazioni di autoveicoli e motoveicoli sono stati eseguiti da aziende artigianali locali, che ancora devono vedere saldate le proprie fatture emesse; che molti cittadini e imprenditori hanno operato con paziente laboriositร secondo il
principio dei lavori fatti in economia, scelta fatta per la difficile situazione economica contingente.
Ringraziamo quindi le aziende e gli artigiani che hanno prestato la loro opera, venduto macchinari, accessori, materiali da costruzione aspettando fiduciosi i pagamenti del loro prezioso lavoro.
Richiediamo pertanto che gli effetti di questa tassa siano azzerati per tutti i cittadini e le aziende che abbiano subito lโinvasione del fango e dellโacqua nei propri locali, con ingenti danni agli immobili, alle apparecchiature e agli arredi.
Tassare chi abbia subito una disgrazia e speso decine di migliaia di euro o trascorso interi mesi a recuperare le proprie case e le proprie aziende รจ iniquo, non logico e neanche etico in uno Stato civile.
Chiediamo quindi che venga fatta โuna scelta politicaโ sulla destinazione dei finanziamenti regionali stabilendo una diversa urgenza delle opere da realizzare, scelta che tenga conto del danno economicosubito dalla popolazione e dalla imprenditoria locale.
Segnalando lo stato di impoverimento generale chiediamo una verifica delle prioritร e una piรน attenta analisi dei costi delle opere pubbliche affinchรฉ ogni pur minimo risparmio ottenuto, anche attraverso la cancellazione delle meno necessarie, possa essere destinato al ristoro dei danni subiti dai privati.
Distinti saluti
[COLOR=darkred]โComitato 7 novembre 2011โ โ Alluvione Marina di Campo [/COLOR]
