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Oggi su facebook ho letto un post che parlava del brutto episodio accaduto domenica ala partita dell'audace. Non abitando all'elba ho duvuto limitarmi a leggere le notizie on-line per capire cosa fosse successo e mi è presa un'infinita tristezza....sono mamma di un ragazzo che gioca a calcio e da una parte confermo che il gesto di Marco sia stato irrazionale ed assolutamente sbagliato, dall'altra mi inorridisco per il fatto che abbia avuto questa risonanza!!! Nel senso: è giusto che arrivi a tutti, grandi e piccoli, il messaggio di "ERRORE", ma a leggere in giro viene quasi dipinto come un delinquente da galera, dai.....restiamo coi piedi per terra!!!! Un cazzotto, uno sbaglio senza dubbio....ma io tutte le settimane sono sui campi a vedere giocare mio figlio e lo faccio da quando ne aveva 4 e ora ne ha 18.....quante volte, e una volta proprio a venturina, vi assicuro, abbiamo assistito a genitori in tribuna che urlano "spaccagli le gambe" (rivolto ai ragazzini avversari) o "troncalo" oppure sentito le peggiori offese verso l'arbitro o i guardalinee??? Quante volte siamo stati anche noi genitori e tifosi in genere a fomentare un clima di enorme tensione che forse aveva solo bisogno di essere smorzato piuttosto che cosparso di benzina per aiutarlo a prendere fuoco??? E quante volte ci siamo compiaciuti ricordando le vecchie scazzottate con le altre squadre che erano accadute prima o dopo qualche partita "tirata"???? Con questo non voglio dire che la violenza sia da comprendere o giustificare, in casa mia non ho mai insegnato ai miei figli a picchiarsi con nessuno, come penso la maggior parte dei genitori!!! Sono altri i modi per "risolvere" i problemi!!! Ma a mio parere il modo più corretto di affrontare questo avvenimento sarebbe stato quello di commentare ognuno in casa propria, di fronte ai propri figli, la negatività del gesto senza condannare la persona e senza tornare poi la domenica su qualche tribuna a fare gli "indemoniati" e a sfogarsi di tante frustrazioni e, quindi, di lasciare alla famiglia di questo ragazzo, ai suoi amici e alla società il compito di confrontarsi con lui sottolineando che di "un gesto sbagliato e isolato" si DEVE trattare e MAI, un domani, di una "cazzata" su cui ridere, ma questo sono sicura che lo sappiano da soli, meglio di me o di chiunque altro....quindi ribadisco che sarebbe opportuno usare un po' di buonsenso, da parte di tutti: 1) da parte di chi si erge a giudice perché non é un attentato alle torri gemelle, per quanto grave sia e rimanga indifendibile 2) da parte di chi, come me, ha letto per caso di questa cosa perché tutti abbiamo dei figli e magari ci sta che un giorno qualche cazzata potrebbero farla anche loro 3) anche se mi uccideranno per questo (scherzo!!!), da parte dei suoi amici, abbassando un po' i toni, perché è un gesto bellissimo quello che fanno nei confronti di marco, difendendolo a spada tratta di fronte ai commenti altrui, perché forse, se quel gesto lo avesse fatto qualche ragazzo che a loro stava sulle "scatole", forse sarebbero caduti anche loro in commenti facili come quelli di coloro che definiscono "falsi moralisti".....