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Marciana Marina... ho letto con amarezza notizie e pareri sulla sconfitta elettorale, con rassegnazione ma neanche una briciola di delusione...dire che me lo aspettavo non fa di me un veggente... Mettono tristezza invece le piccole liti da bar dello sport tra i vari componenti dell'opposizione, la ricerca, fatta da loro a tentoni, delle cause di una capitolazione inevitabile, se non altro per la forte connotazione culturale che il paese ha da sempre, o perlomeno da quando lo conosco... Almeno una volta la colpa era delle vecchiette di Timonaia che venivano prelevate dagli scudieri dei candidati DC per andare a votare, tanto che io da ragazzo mi chiedevo "ma quando stiantano 'ste vecchie?"...poi da ragazzo sono diventato uomo ed ho cercato di capire le ragioni dell'immutabile schierarsi a destra del paese...non trovandole, ovviamente... Riflettendo su questo, mi sono sempre più convinto che a poco serva comporre liste ed effettuare cernite per papabili leader, contando su un foglio quanti elettori porterà tizio o quanti ne farà perdere caio...o perlomeno, se questo servisse a qualcosa vuol dire che nelle patetiche riunioni di sezione i conti poco si sanno fare... Forse servirebbe avere progetti per rilanciare il paese, per dare nuova forma e nuova postura alla globalità dei servizi, pensare a cosa potrebbe frenare il declino incipiente...cercare persone che abbiano un pensiero invece di famiglie numerose, uomini e donne che riescano a vedere un futuro giovamento, che naturalmente pensino al "noi" prima di pensare al "me"... e sono sicuro che esistono, ma forse non hanno portato cartellette lungo le scale di qualche sezioncina, forse non hanno bevuto campari con combriccole di convenienza, forse non hanno trascorso la vita nella ricerca di espedienti... bah...l'unica cosa che pesa è come certe cose vengano prese con leggerezza, come se la scelta di chi guida il pullman restasse separata dalle possibilità di fare un incidente... ...che amarezza...