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Leggendo il suo messaggio, mi permetto di fare qualche considerazione. L'intervento politico, citato nel Suo articolo, è esclusivamente attestante che la nostra sanità ha carenze indiscutibili, meno male che qualcuno oltre canale si renda conto dello stato in cui versa la nostra sanità e che appoggi la nostra causa, a prescindere dall'appartenenza, a noi interessa solo che si riconoscano le deficienze del sistema caro Barbetti, ed è angosciante che ci sia scappato il morto e vero, ma è la dura realtà. A tutti noi elbani interessa che venga fatta luce sull'episodio, e siamo profondamente addolorati per la perita della conosciuta Lisa, ma non è così deplorevole il fatto che qualcuno finalmente si interessi di noi, dal momento che è il vice presidente della Commissione Regionale della Sanità, e Lei dovrebbe essere onorato di tale iniziativa che non ha il sapore della strumentalizzazione come trapela dalle Sue parole. Siamo già scesi in piazza una volta sotto un unico colore e bandiera affiancati per difendere i nostri diritti, sarebbe il caso che anche altri personaggi rappresentativi di altri partiti incominciassero ad abbracciare seriamente la nostra causa intraprendendo la strada delle pressioni, in primis quelli che appartengono allo stesso partito che governa la Regione e non solo quelli all'opposizione. La salute dei cittadini va tutelata con qualsiasi mezzo a disposizione, e fino a oggi è stata troppo sottovalutata da chi ha il potere di gestirla a nostro discapito, ben vengano iniziative come questa che danno la speranza a tutti noi che possiamo ancora combattere questo sistema distruttivo.