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copia incolla da copia incolla pubblicato il 29 Aprile 2012 alle 7:46
Il fiume รจ esondato ma Equitalia vuole le cartelle della messa in โ€œsicurezzaโ€ I cittadini di Aulla non la vogliono pagare. I piรน 'volenterosi' hanno dato il via a una raccolta firme e si sono rivolti ad un legale per promuovere una class action. Il 25 ottobre scorso il "Magra" รจ esondato distruggendo case, imprese e causando la morte di due persone. La tassa si riferisce a lavori di manutenzione del 2008 cittadini di Aulla (Massa Carrara) non ci stanno, la cartella di Equitalia per il pagamento della tassa per la bonifica del fiume Magra, quel corso dโ€™acqua che il 25 ottobre scorso ha cancellato tante imprese, abitazioni e causato la morte di due persone perchรฉ gli argini non erano stati manutenuti, non la vogliono pagare. I piรน volenterosi si stanno organizzando: hanno dato il via a una raccolta firme e si sono rivolti ad un legale per promuovere una class action. Lโ€™importo delle cartelle รจ molto basso, varia da 20 a 30 euro, Equitalia lโ€™ha recapitata per conto della Comunitร  montana della Lunigiana che รจ stata soppressa il 31 dicembre scorso e rimpiazzata dalla neonata Unione dei Comuni, ma non รจ certo quello il motivo della protesta. Lโ€™ira dei cittadini viene dalla data dellโ€™imposta: si riferisce al 2008 per lavori di messa in sicurezza del torrente, ma fu a causa dello stato di mancata manutenzione che il Magra esondรฒ. Lโ€™Autoritร  di Bacino del fiume Magra conosceva da tempo il rischio idraulico della regione, tanto da evidenziare in rosso (a segnalare il rischio molto elevato) ampie zone delle sue mappe. Ma secondo le denunce di Legambiente si รจ continuato a costruire ed autorizzare attivitร  commerciali, servizi pubblici ed abitazioni in unโ€™area, prima soggetta alle misure di salvaguardia, e poi dichiarata a โ€œRischio idraulico molto elevatoโ€ con Delibere dellโ€™Autoritร  di Bacino e dei consigli Regionali di Toscana e Liguria. Ciรฒ nonostante continua Legambiente, nessun Ente preposto ha mai realizzato dispositivi di allerta ed evacuazione adeguati in presenza di allerta meteo diramati, come ampiamente e tristemente confermato il 25 attobre scorso.
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