Da maggio aumenta la bolletta della luce
27/04/2012 - L'autoritร per l'energia approva l'adeguamento della componente tariffaria: + 21 euro l'anno
LโAutoritaโ per lโenergia ha approvato lโadeguamento della componente tariffaria a copertura dei costi per gli incentivi diretti alle fonti rinnovabili ed assimilate (la componente A3 degli oneri generali di sistema) per tutte le categorie di utenti. Per la famiglia tipo in maggior tutela le condizioni economiche di fornitura dellโenergia elettrica per il periodo primo maggio โ 30 giugno 2012 aumentano del 4,3%, con una maggiore spesa di ulteriori 21,44 euro su base annua. Questo aumento โ dilazionato โ si aggiunge a quello da +5,8% deciso con lโadeguamento deciso a partire da aprile.
LโADEGUAMENTO โ Lโadeguamento, spiega lโAutoritaโ per lโenergia, โconferma le stime dello scorso 30 marzo, quando lโAutoritaโ aveva approvato lโaggiornamento del secondo trimestre 2012 per le sole componenti legate alla materia prima, alle tariffe di rete e agli oneri di dispacciamento (+5,8%,), annunciando che a fine aprile si sarebbe reso necessario un ulteriore incremento a copertura della componente A3 per salvaguardare i diritti acquisiti agli incentiviโ. Un aumento allora stimato in un circa +4%.
I PARAMETRI โ โLโobiettivo di allora era di richiamare lโattenzione dei decisori pubblici sulla necessitaโ di rivedere alcuni parametri dei meccanismi di incentivazione, in quanto alcuni indicatori della politica energetica erano quasi raggiunti- dice il presidente dellโAutoritaโ Guido Bortoni- da quel momento il decisore pubblico ha avviato un processo per una rinnovata programmazione degli incentivi, in un percorso di coerenza generale per contemperare la sostenibilitaโ delle bollette con i legittimi interessi dei soggetti attivi nella green economyโ.
WHITE-GREEN ECONOMY โ Per lโAutoritaโ โcioโ significa una โwhite-green economyโ- segnala Bortoni- cioeโ sviluppo di tutte le fonti rinnovabili e dellโefficienza energeticaโ. LโAutoritaโ ha anche approvato lโaggiornamento del prezzo del Gpl distribuito attraverso reti urbane con una diminuzione del 7,9% per il mese di maggio rispetto ad aprile.
