La crisi ammazza ancora Imprenditore si uccide: angosciato da Equitalia
Un imprenditore di 52anni si รจ lanciato nel vuoto dal balcone del suo appartamento in via Cilea, nel quartiere Vomero a Napoli
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Un altro suicidio. Ormai รจ uno stillicidio continuo. La crisi ammazza ancora. E il fisco strangola imprenditori, artigiani, liberi professionisti strozzati dall'ondata delle nuove tasse varate dal governo Monti.
Via Cilea, a NapoliIngrandisci immagine
Non saremo arrivati ai livelli della Grecia (ferma a quota 1725 persone che si sono tolte la vita), ma la lista dei suicidi si allunga costantemente. L'ultima tragedia ha colpito un imprenditore di 52anni che si รจ ucciso lanciandosi nel vuoto dal balcone del suo appartamento in via Cilea, nel quartiere Vomero a Napoli.
Lunedรฌ scorso l'uomo aveva giร tentato di farla finita. Salutata la moglie, era rientrato a Posillipo, dove aveva scavalcato la ringhiera di protezione e si era avvicinato a uno strapiombo di 50 metri di altezza. La moglie, che aveva forse intuito le sue intenzioni, aveva avvertito la polizia, che lo aveva localizzato attraverso le celle della rete telefonica. Gli agenti lo avevano trovato con gli occhi chiusi e il corpo semisospeso nel vuoto e lo hanno salvato.
L'imprenditore aveva spiegato che la ragione del gesto risiedeva nell'angoscia per le cartelle di Equitalia dalle quali era gravato. Oggi ci ha riprovato. E purtroppo questa volta non c'รจ stato nessuno a salvarlo. L'uomo era un agente immobiliare, era sposato e aveva due figli di 14 e 9 anni.
