Egregia redazione Affaritaliani.it,
vi invio la mia proposta di legge al fine di cambiare nella prossima legislatura una riforma pensionistica scandalosa. La riforma delle pensioni approvata qualche mese fa, si spera possa essere cambiata con la prossima legislatura, perchรฉ cosi come รจ un disastro sia per le persone che devono lavorare fino ad unโetร indecente sia per il blocco del ricambio lavorativo che porterร nel tempo.
Con la scusa dellโallungamento dellโ etร pensionabile si รจ fatta una riforma veramente indegna per un qualsiasi paese civile e questo porterร nellโimmediato a qualche risparmio ma nel tempo ad un declino economico non indifferente. In questo momento potreste dire al sottoscritto che รจ facile parlare in questo modo e che dovrei dire come fare a uscire dal tunnel visto che sono tanto critico; ebbene sรฌ, le idee ci sono e potrebbero essere applicate nellโimmediato, se ci fosse la volontร di farlo, sia per riportare lโetร pensionabile ad un livello decente sia per ridurre la spesa previdenziale in modo da non dissestare i conti pubblici. Ecco come:
1) Tornare ai 40 anni contributivi massimi, indipendentemente dallโetร anagrafica per poter accedere alla pensione, con la facoltร di poter continuare fino a 70 anni attraverso uno sgravio fiscale del 30%;
2) Dare un tetto massimo al valore delle pensioni nella misura di โฌ 3.000 indifferentemente dai contributi versati (la parte eccedentemente pagata si destina ad un fondo complementare pensionistico garantito dallo Stato);
3) Tassare a scaglioni nella misura del 15% le pensioni attualmente erogate che superano i 3.000 โฌ, il 20% i 5.000โฌ e il 30% i 10.000โฌ partendo dalle โbaby pensioniโ che costano ogni anno 80 miliardi;
4) Abolire lโistituzione del vitalizio escludendo le ragioni derivanti da infortuni di servizio o per sopraggiunti problemi di salute debitamente certificati, controlli serrati delle false invaliditร con obbligo da parte dellโ ufficio anagrafe comunale dโinformare lโInps se muore qualcuno;
5) Applicare la cosiddetta โriforma Gabanelliโ la nota conduttrice di Report che chiede di tassare il contante al 33%, ridurre le commissioni bancarie(le banche avrebbero maggiori clienti e meno spese per la gestione del contante), in modo da incentivare lโuso della carta elettronica tracciare i pagamenti e abbattere lโ evasione fiscale,vero cancro sociale. Lโevasione italiana ammonta a 150 md, se recuperassimo almeno la metร , avremmo i soldi necessari per pagare il sistema previdenziale serenamente senza mandare la gente in pensione a 70 anni, sbloccando centinaia di migliaia di posti di lavoro per i nostri giovani e incrementare i servizi alla famiglia a partire dagli asili che se realizzati porterebbero unโoccupazione femminile piuโ elevata. Pene esemplari per i corrotti che ogni anno costano all'Italia 60 md e se recuperati almeno in parte sarebbero ulteriori risorse da destinare al sistema previdenziale partendo da una gestione di controllo piu' accorata nella spesa degli appalti ( obbligo di spendere solo quello preventivato,evitando abusi e furberie) ed evitare lo scempio commesso.
In conclusione avremmo un costo minore del sistema previdenziale e un maggior equilibrio di bilancio, un'etร decente per poter andare in pensione dopo una vita di lavoro,importi che permetterebbero comunque di vivere bene senza strafare e una maggiore equitร sociale che si sta assottigliando sempre piu'.
Ivan Massimini
