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Riassumendo gli ultimi eventi riguardo la zona di Mola: Prima il Prianti denuncia con un ottimo servizio lo stato di abbandono di tale zona, dopo pochi giorni si verifica un incendio e legambiente arcipelago toscano dichiara: "Le assurde polemiche di questi giorni, attizzate irresponsabilmente da blog che pubblicano qualsiasi vaneggiamento degli antiparco e da media che, accecati dalla partigianeria politica, non controllano le fonti, è come se avessero messo nuovamente in mano ai delinquenti il cerino che ha distrutto il cuore della zona umida di Mola", poi dopo accurate indagini abbiamo questa dichiarazione da parte del corpo forestale: “non c'era alcuna volontà di colpire intenzionalmente il patrimonio naturale e boschivo protetto, ma piuttosto una imperdonabile mancanza di attenzione” infine ecco cosa dice Il WWF Elba-Capraia: "preoccupante lo stato di inquinamento dell'area umida di Mola, unica area umida di una certa valenza rimasta all'Elba e situata all'interno del Parco nazionale". A questo punto, spero di no ma se si verifica un altro incendio stai a vedere che legambiente darà poi la colpa al WWF...