Stavo facendo qualche considerazione sul tono degli interventi dei frequentatori di Camminando circa le problematiche dellโElba piรน sentite che gira e rigira sono: il parco, il comune unico, il modo di far turismo ed un poโ di attacchi a qualche politico-sindaco locale. Il tono e lo spessore degli interventi sono, salvo qualche rara eccezione, avvilenti per lโaggressivitร da una parte e per il volgare taglio propagandistico dallโaltra. Di fatto mai si entra nel merito del problema, ma ci si scanna a denigrare lโaltro col classico: โฆma allora teโฆ. Maestri e direttori dโorchestra sono le tre o quattro โpennetteโ del blog che introducono il tema, indicano quando devono partire gli applausi e intervengono con tempestivitร a contrastare interventi fuori dal coro antiparchista. Eโ mai possibile che temi come quello dellโincendio di mola, di enorme significato, รจ lasciato cadere nel piรน assoluto e vergognoso silenzio, mentre si fa della derattizazione di Montecristo una cagnara assordante, qual รจ il motivo? Che gli Elbani siano davvero meritevoli del termine Gorillaio? Propongo una intervista fatta allโex presidente del parco Mario Tozzi perchรฉ possano essere valutate con obiettivitร alcune considerazioni sugli Elbani.
Ecco il link:[URL=http://intoscana.it/intoscana2/opencms/intoscana/sito-intoscana/Contenuti_intoscana/Canali/Arte-e-Cultura/visualizza_asset.html?id=1051496&pagename=704617]Elbani, come ci vedono![/URL]
Claudio G.
