Apprendo con stupore, letteralmente esterrefatto, che il consorzio di bonifica fa dei piani triennali o quinquennali per la pulizia dei fossi elbani, ma in ogni caso la manutenzione ordinaria va fatta con cadenza annuale, in quanto ancora piove tutti gli anni, tutti gli anni cresce la vegetazione e tutti gli anni l'acqua porta sabbia, sassi e quant'altro, che va rimosso.
Per quanto riguarda il passato ormai lontano, i frontisti agricoltori pulivano quanto di loro competenza, altrimenti provvedeva il consorzio dell'epoca ove presente, e non avevano comunque i mezzi moderni a disposizione, mentre a me risulta che oggi i frontisti non possano pulire il fosso in quanto rischiano una denuncia, perchรจ di competenza dell'ente pubblico consorzio di bonifica unione dei comuni.
Comunque tutto cio' non รจ altro che l'ennesimo fallimento della Regione Toscana nella gestione del territorio per l'Elba, culminata nell'alluvione del 07 novembre ultimo scorso, il consorzio di bonifica non รจ altro che l'ennesimo carrozzone con l'ennesimo balzello per i contribuenti, i contribuenti pagano giร l'ici sugli immobili e dovrebbe essere sufficiente al comune per garantire anche la pulizia dei fossi, comunque ora poi con il comune unico la competenza passerร alla provincia, finche c'e', e con il fallimento dell'unione dei comuni elbani, il consorzio di bonifica dell'arcipelago toscano passerร al consorzio dell'alta maremma di venturina, come ho letto sul sito dell'unione dei comuni, con un'area molto piรน vasta, sarร certamente ben piรน difficile pulire i fossi con una certa frequenza, ci saranno piani decennali?
Non ci si puo' nascondere dietro un generico problema di fondi, infatti se ci sono i fondi per fare la rotonda la porto con la scultura dei gabbiani, la sede dell'apt ( che non c'e' piรน ) alla gattaia ( ma i lavori quando finiranno?), bombardare i topi di Montecristo in via aerea, qui da noi sono sicuramente tutti affogati il 07 novembre, e poi il Governo Monti aumenterร le rendite catastali del 60% per l'ici-imu, ma non certo per mettere in sicurezza il territorio a rischio idro-geologico, alluvioni nei centri abitati in basso e frane nei centri abitati in alto, ma per mettere in sicurezza il bilancio della casta e dell'apparato dei partiti s.p.a. .
In ogni caso non penso proprio che il prossimo commissario del comune unico potrร fare una bonifica annuale su tutti i corsi d'acqua isolani, ma forse potrร con i poteri conferitigli dalla regione magari far magari costruire degli alberghi a 5 stelle sugli scogli con porto privato, fare un bel canile e un bel frantoio, che i suoi amici ascari non hanno fatto per spianare la strada al nuovo "Messia" e per la massa della popolazione elbana, continuando di questo passo, con stagioni turistiche sempre piรน corte e povere, quando finiranno i risparmi, forse si ritornerร davvero indietro all'agricoltura con la pulizia dei fossi, anche se ci sono dei vincoli difficili o insormontabili da superare e all'emigrazione verso tutti i continenti.
In ogni caso quando si andrร verso la fine dell'estate con i primi temporali e poi magari cominceranno le pioggie autunnali, comincia la necessitร di pulire i fossi, basta chiamare un'escavatore, a cinquanta euro l'ora con fattura, per tagliare le canne e pulire i fossi, sfondandoli da sabbia e sassi e rinforzando gli argini.
Una buona serata!
Gimmi Ori
