Caro non so chi, mantengo la disponibilitร al confronto anche se con il tuo intervento mi รฉ quasi impossibile. Innanzitutto si รฉ a lungo e piu' volte spiegato il motivo del no al comune unico: non si puรฒ istituire un comune unico all'improvviso, ma deve essere il risultato di un naturale percorso: insomma bisogna far precedere le nozze da un proficuo fidanzamento; non ci si puรฒ permettere di istituire un mega carozzone assai costoso di non certa efficienza: i i costi lieviteranno con il risultato che avremo un gallo e otto galletti da ricompensare e tenere in considerazione, altrimenti il decentramento e la rappresentativitร fallirebbero; IN ULTIMO PERCHร LA LEGGE CI DA' GIร LA POSSIBILITร DI GESTIRE IN MODO UNITARIO IL TRRRITORIO SENZA STRAVOLGIMENTI PERICOLOSI: basta procedere per obiettivi; oltre a tanti altri motivi giร detti.
Riguardo alla storia del metodo e del fine credo che il tuo pensiero sia piu' che discutibile: non si puรฒ vedere ingannata la buona fede dei nostri concittadini, MAI.
