Gentile Presidente Enrico Rossi,
la disturbo nuovamente, ma purtroppo la situazione non รจ chiara per niente.
In effetti con la liquidazione dell'unione dei comuni dell'Elba e prevedendo, come scritto sul sito dell'unione dei comuni, che il consorzio di bonifica arcipelago toscano passi al consorzio di bonifica dell'alta maremma di Venturina, cosiccome le competenze della bonifica con il comune unico dell'Elba, da Lei credo amato, passeranno alla provincia di Livorno, ma anche delle province รจ prevista la soppressione nazionale e ho letto anche della riorganizzazione toscana con tre sole provincie, la costa con l'unione di Livorno, Pisa, Massa Carrara, Lucca e poi Grosseto con Siena e Arezzo e in ultimo Pistoia, Prato e Firenze, ma tutto cio' come ho letto anche nelle dichiarazioni del consigliere regionale del Pd, suo stesso partito, Ceccarelli, a riguardo del comune unico del casentino, non sarร altro che un ulteriore riduzione di servizi, tagli, e un allontamento del centro decisionale e operativo dal territorio.
Penso comunque che l'ultima alluvione verificatasi a Campo nell'Elba, debba far molto ma molto riflettere sullo stato di abbandono del territorio, in ogni caso io paghero' il contributo richiesto per la bonifica, bonifica che ribadisco non รจ stata fatta negli ultimi tre anni e poi fatta dopo l'alluvione, ma in ogni caso i danni subiti dai privati e dalle attivitร ancora chiuse e che rimarranno ancora chiuse a lungo, chi li pagherร ?
Ovviamente non si puo' sempre dare la colpa al caso, al padreterno, o pensare che non pioverร nei prossimi 250 anni, so benissimo che รจ difficile che in Italia qualcuno si assuma le proprie responsabilitร , Presidente, mi permetto umilmente di ricordarLe che l'Elba รจ stanca degli insuccessi degli ascari, dall'inceneritore del buraccio, all'acqua al boro e arsenico per un decennio, allo smantellamento progressivo dell'ospedale ormai pronto elisoccorso elbano, alla riduzione delle corse nel trasporto marittimo del canale d'oro, alla riduzione del turismo degli ultimi anni e all'insufficiente promozione turistica per l'Elba.
Cordialmente
Gimmi Ori
