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Francesco Tripicchio da Francesco Tripicchio pubblicato il 20 Febbraio 2012 alle 11:37
[COLOR=purple][SIZE=3]CERTIFICATO DI MORTE DI UNA CITTA' TURISTICA[/SIZE] [/COLOR] Portoferraio รจ la cittร  medicea fondata da Cosimo ed รจ l'unica dell'Isola che per volere dello stesso fondatore si รจ fregiata del titolo di cittร . Turisticamente รจ il paese che piรน di tutti vive di turismo di passaggio in quanto porto di arrivo e di partenza , ma in quanto a presenze รจ molto meno apprezzata di altre localitร  elbane che offrono estese spiagge di sabbia(vedi Lacona,Campo,Cavoli) e che per posizione hanno a loro favore un prolungamento notevole della stagione estiva. Gli albergatori,la Faita, la Conf commercio ,assente l'agenzia del Turismo, sono gli unici a svolgere azione promozionale di qualche peso.Due anni fa l'arrivo di una nuova nave ha fatto si che si potesse raggiungere l'Isola a prezzi concorrenziali con Toremar.E' in dirittura d'arrivo una nuova societร  per l'aeroporto di Campo, la pubblicitร  aziendale di ogni socio che varca i confini dell'italia con promozioni mirate a far conoscere l'Isola sotto ogni aspetto sono sacrifici e sforzi riconosciuti anche da parte di Enti pubblici. Far pagare la tassa di soggiorno pari ad euro 2,50 a persona indiscriminatamente per ogni categoria alberghiera significa certificare la morte delle piccole attivitร  alberghiere a Portoferraio. In tempo di recessione come รจ l'attuale ,la politica delle piccole e medie aziende รจ stata quella di cercare di mantenere lo stesso prezzo dell'anno appena trascorso e questo perchรจ i soldi scarseggiano ed i biglietti dei trasporti marittimi tendono ad aumentare (si parla molto piรน frequentemente di tassa di sbarco) appunto per attirare la clientela meno agiata(il 65% della popolazione italiana). Una piccola attivitร  alberghiera di circa 25 camere ha al suo attivo circa 5.000 presenze durante l'arco della stagione turistica. Il costo totale della tassa di soggiorno รจ per essa costituito da Euro 12.500 da versare al Comune, somma pari al costo di un personale di servizio con l'aggiunta che detto costo รจ detraibile dalle tasse , la tassa di soggiorno essendo tassa non รจ detraibile. Sono tenuti a pagare detta tassa semplicemente chi dorme e respira nel Comune di Portoferraio, a Marina di Campo a Capoliveri , Marciana e negli altri Comuni dell'Isola no!Devono pagarla chi denuncia alla Pubblica Sicurezza la presenza di ospiti negli alberghi,negli appartamenti ,nei campeggi e negli esercizi di affittacamere. Si mormora di attuare la stessa misura di Euro 2,50 a persona per tutte le strutture(dal cinque stelle ad una stella,piรน gli affittacamere e gli affitta appartamenti,campeggi e ad essi assimilati) e cio' รจ ingiusto ed inaccettabile, per giustizia sociale. Intanto non รจ giusto pagare tale balzello, perchรจ il Comune non ha risorse e non per mettere contro i piccoli albergatori contro i grossi complessi alberghieri ma non รจ giusto che grossi complessi alberghieri di quattro o cinque stelle con oltre cento camere a disposizione e con i prezzi accessibili soltanto a pochi eletti paghino la stessa tariffa di una piccola attivitร  alberghiera, con la differenza che chi soggiorna in dette strutture puo' anche non calcolare i 2-3 euro in piรน a notte, perchรจ tanto non gli cambiano la vita. Da una stima approssimativa per difetto durante la stagione estiva da Maggio a tutto Settembre gli ospiti a Portoferraio tra alberghi, campeggi , appartamenti ed affittacamere superano(o almeno superavano,quest'anno la vedo dura) di gran lunga le 400.000 unitร  con un ricavo presunto per le casse del Comune di Euro 1.000.000,00 senza colpo ferire e senza sapere dove saranno investiti. Certamente una bella boccata di ossigeno, quando la notte si respira per lo piรน anidride carbonica. Se il turismo continuerร  ad esistere all'Elba รจ grazie ad amministratori capaci che sanno amministrare con saggezza il loro territorio e non si fanno attrarre da sirene continentali che tutto fanno tranne valorizzare la peculiaritร  isolana preferendo valorizzare la terraferma marittima della costa livornese. Meno male che non c'รจ il Comune unico! Francesco Tripicchio
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