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Vorrei rispondere al messaggio n.38170 del 16/02 "RISPOSTE MULTIPLE". Chi scrive ha senz'altro ragione: se vuoi sapere vai in comune e chiedi spiegazioni. Il senso che volevo dare al mio messaggio, facendone partecipi coloro che leggono questo blog, è che nessuno controlla in modo efficace il territorio che è la più grande risorsa che abbiamo. Il fatto che io abbia espresso dei dubbi (temo purtroppo fondati.....) è perchè all'Elba si fa così....Salvo poi scandalizzarci quando si dice! Il Parco avrebbe dovuto essere non una mangiatoia, non un ente inerte che realizza progetti lontani dai cittadini e incapace di affrontare le vere emergenze, ma essere un marchio di garanzia per i nostri turisti i quali, venendo in un Parco, avrebbero dovuto avere la certezza di territorio e servizi di qualità. Un esempio la depurazione: i comuni del Parco devono avere degli impianti efficienti e moderni, i negozi dovrebbero dare sacchetti di carta( magari riciclata...) a prezzi decenti, con su scritto che siamo in un parco nazionale, insomma interagire con la cittadinanza. Qui appena si può si fa tutto il contrario! E quando uno costruisce non si può fare a meno di pensare male.... Mi sento un pò triste.... Forse sono solo parole di un povero.....ALLUVIONATO.