Il clima รจ una cosa e la meteorologia รจ unโaltra, e che quindi un episodio non fa statistica in un trend di lungo periodo.
E' febbraio, e a febbraio fa freddo, a dicembre e fino a metร gennaio in Europa sembrava primavera.
Lโondata di freddo che ha colpito lโItalia รจ il frutto di un fenomeno meteorologico non frequente ma ben conosciuto, il cosiddetto Ponte di Voejkoff, che questโanno ha portato la neve fin sulle coste del Nord Africa.
Il ponte di Voejkov (traslitterato anche Weikoff) รจ una figura altopressoria che si instaura per unione di due anticicloni, formando un blocco per alcuni tipi di perturbazioni. Prende il nome dallo scienziato russo Aleksandr Ivanovič Voejkov (in russo cirillico Александр Иванович Воейков).
La formazione del ponte generalmente avviene per dislocazione dell'Anticiclone delle Azzorre e di quello russo-siberiano, che si estendono in direzioni convergenti sino a tangersi, formando cosรฌ una lingua anticiclonica che a ovest blocca il flusso Atlantico, ed inoltre โsezionaโ le perturbazioni polari in due rami.
Questa figura meteorologica pone effetti in qualunque stagione, tuttavia รจ in inverno che quasi sempre riesce a crearsi, incidendo in modo considerevole sullโaspetto meteorologico europeo. Infatti, il blocco alle perturbazioni atlantiche e la divisione delle perturbazioni polari, fanno si che la fascia orientale europea (Italia inclusa) venga colpita da gelidi venti con spesso precipitazioni nevose a quote basse. In Italia รจ condizione ideale per nevicate a quote bassissime tra lโAdriatico ed il meridione.
