21.12.2011
Lo dice lo spread: la manovra spagnola meglio della nostra
Gli investitori premiano la finanziaria senza tasse di Rajoy: il loro differenziale scende a 311.
E' quella la ricetta giusta
Sono giร scattati i festeggiamenti in Spagna.
Due notizie hanno contribuito al mini rally delle Borse europee:
1) Madrid ha collocato titoli di Stato a rendimenti quasi tedeschi, dimezzati rispetto allโultima asta, sullโonda della manovra annunciata lโaltro ieri.
2) Mariano Rajoy ha ottenuto la fiducia (scontata) e giร venerdรฌ potrร improntare la sua finanziaria taglia-spesa, che non aumenterร di un euro le tasse.
Come dire: i mercati bocciano la scarica di balzelli del governo Monti e si buttano a capofitto nella Spagna, che tra lโaltro riuscirร a chiudere il 2011 con un deficit/Pil del 4,8%, ben lontano dal 6% imposto come tetto massimo da Bruxelles.
Chi opera sulle piazze finanziare non abbocca al terrorismo mediatico (ยซabbiamo evitato la Greciaยป) messo in atto dai nostri rappresentanti istituzionali: guarda la realtร , la sostanza, i numeri. I quali dicono che con questo salasso sarร recessione secca, senza tuttavia dare una sistemata ai conti pubblici, perchรฉ se gli spread restano alti e le aste di Bot e Btp continuano a costare caro al Tesoro, cโรจ poco da parlare di ius solis per gli immigrati o di riaprire i concorsi pubblici per gli insegnanti. Qua lโemergenza continua e non si fermerร finchรฉ il governo di Roma non inizierร a tagliare la spesa e a far ripartire la crescita: abbassando le tasse, non introducendo lo stipendio minimo.
Per questo da un poโ di giorni cโรจ chi tiene dโocchio lo spreadino, cioรจ il figlio dello spread col Btp: quello italiano ha chiuso a 466 punti, mentre quello spagnolo a 311. Ecco, lo spreadino, cioรจ il differenziale fra Roma e Madrid รจ ormai abbastanza fisso sui 150 basis point. Un solco, riempito con miliardi di euro, si sta sempre piรน allargando. Tantโรจ che ieri, appunto, il governo spagnolo ha collocato oggi 5,63 miliardi di euro in buoni del Tesoro a tre e sei mesi con rendimenti molto inferiori - piรน che dimezzati - rispetto alle precedenti aste dello stesso tipo. Nellโasta di obbligazioni a tre mesi sono stati collocati 3,71 miliardi con un interesse medio dellโ1,735 per cento, rispetto al 5,11% pagato nellโasta precedente. Per i titoli a sei mesi il collocamento รจ stato di 1,92 miliardi a un interesse medio del 2,435%, molto piรน basso del 5,227% pagato a novembre. Teniamo poi presente che lโofferta ha visto una domanda molto alta, vicina a 18,5 miliardi di euro. Anche da noi cโรจ la fila per prendere Btp, ma va detto che lโItalia offre rendimenti intorno o superiori al 6%, molto lontano dallโ1,73 pagato ieri da Madrid.
Cโรจ poco da fare: i mercati credono di piรน a Bonanni (ยซquesta manovra poteva farla mio zioยป) che ai professori che ormai dimostrano sempre meno di conoscere le leve giuste da tirare per farci uscire dalla serie B europea. Non basta inchinarsi davanti alla Merkel per far ripartire la fiducia. Serve la crescita, non le tasse.
[URL]http://www.liberoquotidiano.it/news/896856/Lo-dice-lo-spread-la-manovra-spagnola-meglio-della-nostra.html[/URL]
