Socrate continua a mettere il burletta una vicenda che, al contrario รจ estremamente seria. Omettendo i contenuti reali ed importanti della lunga lettera di Dini-Palombi, limita il tutto dicendo che l'accusa si baserebbe esclusivamente su una semplice amicizia.
Il colto Socrate immagina che coloro che leggono siano cretini, avendo probabilmente questa idea dei campesi.
E' chiaro che il coraggioso "je accuse" del due consiglieri comunali รจ estremamente importante e mette in luce un modo di fare politica locale moralmente assai discutibile, e ciรฒ che si legge sulla lettera non รจ altro che quello che da anni a Campo tutti dicono (ma nessuno alla luce del sole) ed ha partorito una politica fatta di inciuci, amicizie, accordi piรน o meno sotto banco, atti a mantenere uno status quo favorevole ai pochi personaggi che detengono decennale potere che, con tali giochetti, si autoalimenta.
La conseguenza di tale politica รจ sotto gli occhi di tutto (PEEP docet). E probabilmente non รจ un caso che tale politica abbia "incuriosito" le autoritร preposte, come dimostrato dalle numerose "incursioni" giudiziare degli utlimi anni nel nostro territorio, con un danno di immagine non indifferente.
Socrate sdrammatizza e scherza con il fuoco, visto che c'รจ poco da ridere e poco รจ lo spazio per citazioni colte. Probabilmente รจ uno (o una) degli amici degli amici che cerca di abbassare i toni e far passare tutto per una stupidaggine.
Ma sa bene che stupidaggine non รจ.