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Al sacrosanto messaggio sulla Chiesa cattolica (provenienza Carlo Elba) dell'altro ieri vorrei aggiungere sconsolatamente una considerazione profetica che risale addirittura all'epoca di Dante. Già nel 1300 il dotto francescano e rettore della Sorbona Marsilio da Padova scriveva nella sua famosa e straordinariamente attuale opera "Defensor Pacis": "Sotto una maschera di onestà e di decoro, il papato è così pericoloso per il genere umano che, ove non lo si fermi, arrecherà danno assai grave alla civiltà e alla Nazioni" Purtroppo questi signori 'otto per mille' che Dante definisce: "la gente ch'al mondo più traligna in vesta di pastor lupi rapaci" e che "il mondo attrista calcando i buoni e sollevando i pravi là dove Cristo tutto dì si merca", smetteranno d'imperversare solo dopo il Giudizio Universale (giorno in cui Dio verrà a giustificarsi e, speriamo, a scusarsi per tutte le malefatte compiute in suo nome dai suoi rappresentanti).