Il mio buon amico Soloxlelba mi chiama in causa, sopravvalutando generosamente le mie specifiche conoscenze, sulla questione ambiental-climatica.
Ho giร espresso piรน volte il mio pensiero sugli โscienziatiโ: in un mondo dominato dai potentati economici, chiunque puรฒ affermare tutto e il contrario di tutto, attaccando il ciuccio sempre e solo dove decide il padrone. Lโesempio, che non ammette repliche, รจ sempre quello della terribile pandemia dellโaviaria. Una bufala ultramiliardaria, passata in cavalleria dai media (se possibile, ancora piรน ignobilmente servi del potereโฆ) e dimenticata da tutti noi, poveri ghiozzi dal portafoglio sempre aperto. Ma veniamo al global warming. Il giochino รจ semplice e lezioso: i dati reali ce li hanno in pochi, e possono manipolarli e interpretarli a piacimento. Eโ probabile che le nostre โemissioniโ incidano sul clima, รจ perรฒ certo che incidono in maniera poco piรน che insignificante.
Soprattutto se non si ragiona in termini assoluti, ma in ragione di ipotetiche riduzioni percentuali. Per intenderci: se di colpo smettessimo di bruciare combustibili fossili e di allevare miliardi di animali scorreggioni, se ne potrebbe anche parlare. Ma se ci limitiamo a ipotizzare lโistallazione di qualche marmitta catalitica ai deretani dei cinghiali di Vallebuia, magari della ditta Tucker, faremo soltanto ricchi i fabbricanti di dette marmitte, gli istallatori, e naturalmente gli โespertiโ, immancabili, cui affidare qualche ben pagata โconsulenza sulla flatulenzaโ.
Ora: in realtร , discutere di tutto ciรฒ NON HA SENSO.
La questione รจ unโaltra: รจ logico affidarsi a combustibili merdosi, puzzolenti, inquinanti, chiaramente destinati ad esaurirsi, fonte primaria di disuguaglianze sociali, di guerre, di corruzione ed ecomafie? O forse, sarebbe il caso di smetterla di credere alla favola che le tecnologie attuali non ci consentono ancora di passare a fonti di energia rinnovabile e pulita? Ma vi sembra credibile, nellโera dei microcomputer, dei trapianti di nervi ottici, dei satelliti intelligenti e delle bombe sempre piรน cretineโฆ oggiรน, siamo seri. Il clima dipende da milioni di fattori, per il 99% indipendenti dalla nostra volontร . Il nostro futuro, invece, dipende in gran parte da noi.
Proviamo ad agire, nel nostro piccolo, in modo concreto. Ad esempio, battendoci per togliere gli assurdi vincoli che oggi, di fatto, rendono difficile e costoso lโimpianto di sistemi fotovoltaici e solari, inevitabilmente sottoposti alle forche caudine dellโonnipotente soprintendenza di Pisa.
Poi, quando farร caldo ci faremo un bel tuffo in mare, e quando farร freddo ricorreremo alle mutande di lana. Di lanaโฆ non di ghisa, se possibile. ๐