Caro Fabrizio,
sento il dovere di intervenire nella vicenda del signore deceduto a Campo, che probabilmente si sta trascinando oltre il dovuto.
Vorrei ribadire, per formazione ed esperienza personale, che su alcuni eventi clinici che conducono alla morte improvvisa, qualsiasi intervento, pur tempestivo, dei sanitari รจ spesso inutile.
Nel caso in questione, da quello che si evince dai dati, probabilmente il signore รจ stato colto da patologia cardiaca acuta (verosimilmente un infarto) ed a conseguente morte cardiaca improvvisa che รจ evento non raro nelle forme infartuali gravi. Tali situazioni sono spesso fatali anche quando succedono nelle corsie degli ospedali ed i pazienti sono prontamente soccorsi, anche con defibrillatore.
Il fatto che sia successo di fronte ad uno studio medico non cambia le cose. Certamente un medico in studio non ha i mezzi per contrastare eventi cosi rapidi e fatali.
Se anzichรฉ a Campo fosse successo a Milano o a New York, di fronte ad un cardiologo di grande fama, nulla sarebbe cambiato.
Diverse sono le problematiche logistico-sanitarie dell'isola (es. qualla serissima legata all'elisoccorso) a cui deve essere data veloce soluzione, al di lร della demagogia (quella si) dei politici ai quali รจ richiesta la soluzione dei problemi, non la sovraesposizione mediatica quando tali eventi succedono (della serie "tutto fa brodo"...) ed il successivo menefreghismo.
Gianluigi