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Strisce Pedonali: migliorie da Strisce Pedonali: migliorie pubblicato il 10 Gennaio 2009 alle 10:55
Cavillare sull'altezza minima o massima dei passi "salvavita" vuol dire volerli migliorare o volerli eliminare? Io sono per sicuri sistemi che consentano a tutti di poter muoversi in sicurezza. La sicurezza stradale oggi รจ un lusso o un abuso dei soli automobilisti! Facile circolare su una tonnellata di metallo "se sbatto sono protetto, che me ne frega degli altri". Mi sono permesso di suggerire l'immediata installazione della segnaletica verticale al fine di migliorare l'efficacia dei passaggi a dosso, anche di notte con illuminazione! E' una soluzione da migliorare, non da eliminare o combattere. E' vero che esiste un problema per le ambulanze che trasportino infartuati... se sul dosso transita un' ambulanza a bassa velocitร , il malato corre meno rischi che transitando a 30 km orari in via degli Etruschi a Marina di Campo o all'ingresso dello stesso abitato all'altezza dell'Hotel Elba. Strade senza dossi artificiali ma completamente disastrate dalla buche nel manto stradale. Un infartuato potrebbe morire anche lรฌ. La soluzione รจ migliorare la qualitร  delle strade o eliminarle? Io ne auspico il miglioramento. A Portoferraio รจ stato adottato il Bike Sharing... tutti a prendere per il sedere Garfagnoli... in tutta Italia ed Europa esiste tale soluzione. A Marciana Marina sono stati adottati i passaggi a dosso che esistono giร  in tante cittร . Ciumei li deve migliorare. Punto. A Parma la circolazione automobilistica, grazie ai passaggia a dosso e tanta segnaletica e informazione alla cittadinanza, avviene con velocitร  bassissime (come ad Amsterdam) questo consente anche agli altri utenti deboli della strada di poter circolare in sicurezza. Domanda: se da S.Giovanni sino a Portoferraio oppure da La Pila a Marina di Campo ci fossero piste ciclopedonali e passaggi pedonali sicuri, quante mamme, pensionati e bambini potrebbero circolare in sicurezza senza usare automobili, senza affanno per trovare parcheggio e senza tutte le complicazioni familiari e sociali che l'uso dell'auto privata comporta? Ci sono punti sulle strade elbane pericolosissimi. Non tutti vogliono o possono spostarsi solo con l'automobile... soprattutto i turisti!!! In paesi europei con climi diversi, pioggia, vento e neve; con redditi altissimi, che consentono di possedere auto di lusso, la gente preferisce spostarsi con i mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta... son ricchi, potrebbero sgassare dalla mattina alla sera con automobili di grossa cilindrata... ma prefreriscono gli spostamenti a piedi o in bici entro le brevi distanze di 5 chilometri e se devono usare l'auto non viaggiano a velocitร  folli in prossimitร  dei centri abitati! A Parma, una delle cittร  piรน ricche d'Italia, oltre il 15% degli spostamenti urbani in inverno avviene con la bicicletta! Esistono pochi semafori, tantissime rotonde precedute da "passaggi a dosso". A 30 orari un incidente tra auto e pedone o ciclista raramente รจ mortale, a 50 orari i traumi sono anche letali. La principale causa di morte dei bambini e degli adoloscenti in Italia รจ l'incidente stradale! Per il morbillo basta la vaccinazione ma per la strada ci si affida alla fortuna! I passaggi a dosso possono provocare incidenti tra i motociclisti. In Italia molti adoloescenti guidano lo scooter che in altri paesi europei non viene usato per via del clima, dovranno rispettare anche loro i limiti di velocitร  e i passaggi pedonali. Se impegnano un passo a dosso a 60 orari potrebbero avere problemi di stabilitร . A 30 non gli succederร  nulla. Andrร  spiegato loro nelle scuole. Si tratta di scegliere se diminuire le velocitร  (anche delle ambulanze sui dossi) o avere strade pericolose per tutti. Non รจ un problema politico, le strisce, i pedoni, gli automobilisti o le biciclette non sono di sinistra o di destra. Nel 2008 la "rossa" Reggio Emilia ha battuto l'"azzurra" Parma sulla mobilitร  sostenibile! Buona circolazione. El Ghisa
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