Sab. Mag 24th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Foresi da Foresi pubblicato il 10 Gennaio 2009 alle 7:18
[SIZE=1]Nel 1948 gli Arabi, con l'appoggio di alcune nazioni occidentali e la benedizione di potenti lobbies islamiche e neonaziste, crearono uno stato confessionale sulle terre abitate dagli Ebrei, sottraendo a questi piรน del 78% dei territori in cui vivevano da duemila anni. Da tempo gli arabi avevano giร  provveduto a terrorizzare la comunitร  ebraica attaccando villaggi e distruggendo insediamenti, e a far saltare in aria soldati inglesi e semplici civili per mettere subito in chiaro chi avrebbe comandato in quel pezzo di terra. Donne e bambini ebrei vennero massacrati senza pietร  da milizie barbute che agitavano il Corano. Dopo aver vissuto la tragedia dell'Olocausto gli Ebrei subivano quindi una nuova sciagura. Negli anni seguenti la formazione dello stato musulmano, una serie di guerre portรฒ i Palestinesi ad occupare nuovi territori abitati da Ebrei. Il sogno della Grande Palestina promessa da Maometto stava per realizzarsi. Gli estremisti islamici se ne infischiavano delle numerose risoluzioni dell'ONU che condannavano la politica espansionistica dello Stato Palestinese. E nessuno osava intervenire in maniera realmente efficacie. I Palestinesi sono molto influenti, si sa. La lobby palestinese influenza la politica occidentale, controlla l'informazione, manovra in parte i mercati finanziari. E la macchina propagandistica palestinese รจ cosรฌ potente da riuscire ad annichilire sul nascere ogni voce che tenti di alzarsi in difesa degli Ebrei. Un chiaro esempio di ciรฒ ci viene dal settore cinematografico (..l"'arma piรน potente."). Non si hanno ricordi di pellicole prodotte da Hollywood che descrivano o anche soltanto accennino alla tragedia dell'Olocausto o all'eroismo e il buonismo di un ebreo.Non รจ forse vero che ogni iniziativa, politica o culturale, che possa tener viva la memoria di quegli avvenimenti tragici viene sistematicamente scoraggiata in ogni parte del mondo? Non รจ forse vero che nei testi scolastici l'Olocausto รจ appena accennato, mentre basta una timida protesta contro la politica espansionistica del governo palestinese per rischiare una infamante denuncia per โ€œantiarabismoโ€? In mezzo a questa congiura del silenzio, 6 milioni di Ebrei sono costretti da decenni a vivere come profughi nei paesi che confinano con la Grande Palestina. Non รจ loro consentito il rientro nei territori che essi abitavano prima dell'arrivo dei musulmani. Verboten!!! Al contrario, in Palestina puรฒ divenire cittadino chiunque decida di stabilirvisi, proveniente da ogni parte del mondo, dalla Russia come da Papua o dalle isole Tonga, purchรฉ musulmano doc. Cosa possono fare i poveri Ebrei allora per far sentire la loro voce disperata? Come possono scuotere l'opinione pubblica mondiale che sembra ignorare la tragedia di un popolo assetato, costretto a vivere in una stretta lingua di terra sovrappopolata, esposto alle violenze dell'esercito del Saladino, che impedisce ai bambini di raggiungere le loro scuole, ai contadini di coltivare gli ulivi ? Pietre contro i blindati di Allah, attentati suicidi, lancio di missili โ€œAbramโ€ che scalfiscono le tegole delle case dei coloni musulmani. I soldati con la Mezzaluna Rossa sono invece perfettamente armati grazie a miliardi di dollari che giungono nelle casse della Grande Palestina ogni anno. I feroci saladini sparano sui bambini. Sulle donne. Sui pacifisti che si oppongono alla distruzione delle abitazioni degli Ebrei. Tanto sanno che alla fine, la Storia, quella ufficiale, quella che nessun studioso puรฒ mettere in dubbio, pena la galera, darร  loro ragione. Ecco perchรฉ anche noi della Comunitร  Bugiardi Incalliti, come Gasparri, Capezzone e tanti uomini di buona volontร  (quelli per intenderci che fanno scelte coraggiose , pronti a mettere a repentaglio addirittura la loro carriera politica per sposare la causa dei piรน deboli), stiamo tutti, orgogliosamente, con Israele.[/SIZE]
... Toggle this metabox.